Caro Formigoni,

prima di spegnere la luce nei due grattacieli che non saranno più tuoi, fa’ la cosa giusta (almeno una).

Forse ti starai chiedendo qual è la cosa giusta da fare. Effettivamente ne dovresti fare un bel po’, ma il tempo stringe e te ne proponiamo noi una: ordina a tutte le strutture sanitarie lombarde di attuare l’accordo Stato-Regioni sull’assistenza sanitaria ai cittadini stranieri.

E’ stato sottoscritto un mese fa da tutte le Regioni, Lombardia compresa.
Magari non te ne sei ancora accorto.

Ti diamo una mano informandoti che il senso di quell’accordo è di rendere omogenea a livello nazionale l’assistenza sanitaria ai cittadini stranieri.

La Regione Lombardia, a proposito di eccellenza!!!, è tra quelle che hanno fatto di meno. Ora le tocca fare di più.

Quindi, datti una mossa e fai quel che devi per garantire:

– l’iscrizione obbligatoria al Servizio Sanitario Nazionale dei minori stranieri anche in assenza del permesso di soggiorno;

– l’iscrizione volontaria al Servizio Sanitario Regionale per i cittadini stranieri ricongiunti con più di 65 anni;

– il rilascio preventivo del codice Straniero Temporaneamente Presente (STP) per facilitare l’accesso alle cure per i cittadini stranieri irregolari;

– l’equiparazione dei livelli assistenziali ed organizzativi del codice STP per i cittadini stranieri neo-comunitari per i quali, in altre Regioni, è previsto l’uso del codice Europeo Non Iscritto (ENI).

Troppo impegnativo? Troppo poco tempo? E pensa che abbiamo selezionato solo le richieste più urgenti…

Fa’ la cosa giusta, dai… almeno una!!!

Vuoi firmare anche tu la lettera?

Scrivilo a naga@naga.it e trovi di seguito tutte le firme.