Rete femminista No muri No recinti
L’Italia rompa immediatamente i patti dell’orrore con la Libia. No alla barbarie, ai razzismi, all’odio, alle politiche di morte
Torture, abusi, violenze di ogni tipo contro i migranti detenuti nei veri e propri lager libici chiamati ipocritamente campi. Luoghi dell’orrore in cui le donne vengono sistematicamente stuprate. Di questa barbarie tutti i nostri recenti governi sono stati oggettivamente complici, siglando patti e fornendo assistenza e mezzi alle bande di… »
La Rete femminista No muri No recinti aderisce alla manifestazione del 2 marzo
Primum vivere. Contano le persone, conta l’umanità Aderiamo all’appello “People – prima le persone” e alla manifestazione del 2 marzo. Vogliamo che venga applicata la Convenzione di Istanbul a protezione delle donne migranti e dei loro figli. Rispettare i diritti delle donne significa rispettare i diritti umani. Accogliere degnamente le… »