Pressenza IPA
Intervista a Luca Poma, giornalista e esperto di strategie di comunicazione che ha seguito la Marcia Mondiale
Luca Poma ha collaborato per tutto il 2009 alla Marcia Mondiale mettendo a disposizione l’ampio bagaglio di conoscenza nell’ambito della comunicazione sociale, oltre che il proprio tempo e impegno. Dalla sala stampa nel centro studi del parco di Punta de Vacas, in attesa di festeggiare l’arrivo dei marciatori, lo abbiamo intervistato per comprendere meglio la sua scelta.
Una moltitudine di persone all’atto finale della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza
Dopo aver percorso 200.000 chilometri, l’equipe internazionale dela Marcia Mondiale è arrivata oggi, 2 gennaio, al Parco di Studio e Riflessione Punta de Vacas, in Argentina. Circa 20mila persone hanno ascoltato i rappresentanti della Marcia Mondiale di Cile, Argentina, India, Italia, Filippine, Spagna e Inghilterra, che hanno percorso il pianeta chiedendo il disarmo nucleare.
Noam Chomsky chiede la creazione di “Zone di Pace” in America Latina
Il saggista statunitense ha affermato che l’intenzione del suo paese di installare basi militari nella regione dovrebbe essere contrastata dall’unione di varie nazioni, allo scopo di evitare questi interventi. “È necessaria una dichiarazione forte contro la militarizzazione del continente e la presenza statunitense nelle basi militari colombiane”, ha dichiarato il linguista.
Juanes e Juan Fernando Velasco alzano la bandiera della Pace
Sul ponte di Rumichaca che unisce gli stati confinanti di Colombia ed Ecuador, alla presenza di circa mille persone di entrambe le nazioni, il cantante colombiano Juanes e quello ecuadoregno Velasco si sono scambiati le bandiere dei rispettivi paesi oltre a quella della Marcia Mondiale per la Pace che percorrerà tutta l’America del Sud.
Campagna per la candidatura di Fidel Castro al Premio Nobel per la Pace 2010
Un mosaico di organizzazioni sociali ha lanciato una campagna per candidare l’ex presidente cubano Fidel Castro al Premio Nobel per la Pace del prossimo anno. La proposta è basata sui risultati di Cuba in termini di salute ed educazione, sulla diminuzione della mortalità infantile, ed altri progressi che si sono ottenuti sotto il governo di Castro.
Il Presidente Oscar Arias riceve e appoggia la Marcia per la Pace
L’attuale presidente del Costa Rica e Premio Nobel per la Pace, Oscar Arias, ha ricevuto nella sua residenza una delegazione della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza, capeggiata da Rafael de la Rubia, Guillermo Sullings e Mario Gazel. Il Presidente ha ricevuto la delegazione accompagnato dai deputati Alexander Mora ed Edine Van Herold.
Psicofarmaci come metodi di controllo
Da trattamenti psichiatrici, già di per sé lesivi, gli psicofarmaci sono diventati metodi di controllo e punizione. La metà degli immigrati nei Centri di Identificazione e Espulsione è sotto psicofarmaci e l’abuso di queste sostanze nelle carceri è allarmante. Gli psicofarmaci vengono messi persino nel cibo senza alcuna cautela riguardo agli effetti collaterali, a volte fatali.
Si fermi chi può
Flash Mob in pieno centro a Milano: decine di persone si sono immobilizzate per alcuni minuti indossando cartelli con gli articoli della Carta dei Diritti dell’Uomo. In questo modo l’associazione internazionale umanista “Mondo Senza Guerre e Senza Violenza” ha voluto diffondere i diritti umani durante la Giornata mondiale a loro dedicata.
La Pace un Diritto Umano
Rafael de la Rubia, portavoce internazionale della Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza ha voluto festeggiare il Giorno Internazionale dei Diritti Umani. E l’ha fatto a El Salvador, dove si trova l’Equipe Base attualmente. In un comunicato inviato alla stampa, propone che il diritto alla pace sia considerato un diritto umano.
Controverso discorso del nuovo Nobel della Pace
Obama ha cercato di giustificare i suoi concetti di “guerra giusta” e “pace giusta” in un discorso teso tra l’idea che “la guerra a volte è necessaria” e che “la guerra è un’espressione di uno sproposito umano”, tra i suoi ideali non violenti ispirati a Luther King e la posizione di Capo dell’esercito di un paese presente in due guerre.










