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MIR Italia - Movimento Internazionale della Riconciliazione

Il M.I.R. (Movimento Internazionale della Riconciliazione), branca italiana dell’IFOR (International Fellowship Of Reconciliation), è un movimento ecumenico per la pace, trapiantato in Italia nel 1952 grazie a esponenti valdesi e quaccheri, al quale hanno presto aderito persone di religione cattolica e di varie fedi religiose e laiche. I membri del MIR, sull’esempio di tanti maestri e testimoni di pace, si impegnano a praticare la nonviolenza attiva come stile di vita e come via alla pace: quindi nonviolenza, come amore, nelle relazioni con il prossimo e nei confronti della Terra sulla quale viviamo. Il MIR è tra i fondatori della Rete Italiana Pace e Disarmo e collabora con tante organizzazioni nella campagne per il disarmo, per la riduzione delle spese militari, per la riconciliazione e la pace nella giustizia nei paesi in guerra e dominati da regimi oppressivi, per l’accoglienza dei profughi, per l’educazione alla pace, per l’obiezione di coscienza al servizio militare e al lavoro militare, per la difesa civile non armata, per il controllo del commercio delle armi. La sede centrale del MIR è a Torino, via Garibaldi 13 e ha sedi locali in una decina di città italiane. Per contatti: segreteria@miritalia.org, www.miritalia.org, www.facebook.com/MIR.Italia/

IFOR interviene all’ONU sul diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare e la guerra in Ucraina

Oggi (ieri 5 luglio, ndr) l’ International Fellowship of Reconciliation – IFOR ha preso la parola nel corso della 50a sessione del Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU, durante il dialogo interattivo con l’Alto Commissario Michelle Bachelet – al suo ultimo…

IFOR sta partecipando alla sessione del Consiglio dei Diritti Umani all’ONU a Ginevra

Questo pomeriggio l’Ufficio ONU dell’Alto Commissario per i Diritti Umani ha presentato al Consiglio dei diritti umani dell’ONU, in seduta a Ginevra, il suo rapporto analitico quadriennale sul diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare. È possibile guardare la presentazione…

Il MIR all’Eirenefest: nonviolenza, educazione alla pace ed ecopacifismo

Sono stati giorni intensi e coinvolgenti: incontri, discussioni, presentazioni di libri, letture, musica, spettacoli e molto altro. La prima edizione dell’Eirenefest (Roma, 2-5 giugno 2022) si è rivelata una miniera di opportunità per chi da sempre si occupa di pace…

Movimento Internazionale della Riconciliazione: “Solidarietà a chi si rifiuta di partecipare alla guerra”

Riuniti a Parigi per l’incontro annuale delle branche europee dell’International Fellowship of Reconciliation – IFOR, i rappresentanti di Austria, Inghilterra-Scozia, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Svizzera e Galles esprimono la loro profonda preoccupazione per l’aumento degli armamenti e delle spese…

La società civile chiede protezione per disertori e obiettori di coscienza da Russia, Bielorussia e Ucraina

In un appello congiunto ai membri del Parlamento europeo e dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa, un’ampia alleanza della società civile di 20 Paesi ha chiesto ai governi europei di concedere protezione e asilo agli obiettori di coscienza e ai disertori…

Al Presidente della Regione Piemonte sulla reintroduzione del servizio di leva

Al Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio In riferimento alle dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, in occasione del 69° raduno nazionale dei bersaglieri tenutosi domenica 22 maggio 2022 a Cuneo in merito alla reintroduzione del servizio…

Lettera aperta del MIR Italia sull’entrata di Finlandia e Svezia nella NATO

Cari amici della Finlandia e della Svezia, Ogni giorno è giorno di guerra in diverse aree del pianeta e non si prevede un vicino cambiamento, essendo dominante negli Stati una logica di guerra, di contrapposizione e di inimicizia. Prova ne…

Il MIR celebra la Giornata Internazionale dell’Obiezione di Coscienza

Il 15 maggio si celebra la Giornata Internazionale dell’Obiezione di Coscienza al servizio militare; in Italia il diritto all’obiezione di coscienza è stato riconosciuto dal Parlamento 50 anni fa con la legge 772/1972, che ha istituito il servizio civile alternativo…

Non vogliono la guerra ma la fanno. Nulla è più come prima, ma la politica continua come prima

Tutti condannano la guerra come il peggiore crimine dell’umanità, ma poi si continua a giustificare le guerre e a prepararne altre. E’ una delle grandi contraddizioni umane.  Morti, feriti, anche tra i bambini, distruzioni,  profughi e miseria, non bastano ancora per convincere…

Quale via alla pace in Ucraina?

La guerra in Ucraina scatenata dalla Russia di Putin e condotta aldilà di ogni più funerea previsione, pone a tutti l’interrogativo: cosa si può fare per interromperla? Posto che tutti condannano  l’invasione russa, come si può fermarla? Così come è…

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