“Giro, giro tondo, si squaglia il mondo, si scioglie la terra, tutti giù per terra” Questo è uno degli slogan che i partecipanti alle mobilitazioni di venerdì 8 febbraio hanno gridato improvvisando allegri e colorati girotondi in 20 città italiane in più di 10 regioni. Tantissime le studentesse e gli studenti che non solo hanno partecipato, ma hanno promosso questi “Climate Strike” seguendo le orme della ormai leggendaria Greta Thunberg, la sedicenne di Stoccolma che ha iniziato a manifestare davanti al Parlamento svedese per  protestare con i politici contro la mancanza di azione rispetto al cambiamento climatico che minaccia il pianeta.

“Che cosa vogliamo?” qualcuno chiedeva al megafono e tutti rispondevano “Salvare il Pianeta” e così, in tute le città coinvolte una moltitudine colorata ma decisa ha manifestato per chiedere impegni ambientali precisi.

L’appuntamento, a parte tutti i prossimi venerdì, è per il 15 marzo quando in tutto il mondo si svolgerà una unica grande manifestazione in centinaia di piazze, ragazze e ragazzi, cittadine e cittadini per proteggere il Pianeta e il futuro di tutti.

Ufficio stampa dei Verdi