La lettera aperta del presidente della Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace, Flavio Lotti, invita tutti a cooperare per organizzare la marcia da Perugia ad Assisi che dal 1961 testimonia l’impegno degli italiani per la pace e la solidarietà tra i popoli e nel 2025 indetta a svolgersi domenica 12 ottobre all’insegna del motto “Imagine all the people”.

 

Agli organizzatori e organizzatrici delle tre manifestazioni nazionali del 7, del 15 e del 21 giugno

Care amiche, cari amici,

nel mese di giugno che si è appena concluso abbiamo contribuito ad organizzare e partecipato a tre significative manifestazioni nazionali.

Ora è il tempo di organizzarne una tutti assieme.

Conosciamo e rispettiamo le ragioni che hanno portato a tre manifestazioni distinte.

Ora siamo tutti chiamati a riconoscere le ragioni per organizzare assieme la più grande di tutte le manifestazioni per la pace.

Un anno fa, il 17 luglio, abbiamo lanciato un appello per una mobilitazione straordinaria all’insegna del motto “Prima di tutto la pace!”: cos’altro deve succedere per capire che dobbiamo reagire a questo grande pericolo?

Il 21 settembre, nella Giornata Internazionale della Pace, ci siamo ritrovati ad Assisi in tanti, persone, associazioni, gruppi, scuole, enti locali, parlamentari italiani ed europei, forze politiche per riflettere, progettare e marciare assieme. Da allora non abbiamo mai smesso di sostenere anche la più piccola delle iniziative che molti hanno deciso di promuovere per fermare le stragi impunite che si susseguono, la guerra in Ucraina, il genocidio a Gaza, la corsa al riarmo, l’attacco all’Europa, all’ONU, alla democrazia e alle istituzioni internazionali democratiche, al multilateralismo e alla giustizia penale internazionale, alla partecipazione democratica, al diritto al dissenso, alla protesta e alla resistenza nonviolenta, alla solidarietà e alla cooperazione internazionale.

Abbiamo partecipato alla manifestazione (controversa) del 15 marzo per l’Europa (di pace), a quella del 5 aprile convocata dal Movimento 5 Stelle contro il riarmo e la carneficina di Gaza, alla manifestazione nazionale di Roma del 7 giugno promossa da PD, Movimento 5 Stelle e Avs per fermare il massacro del popolo palestinese, alla Marcia nazionale “Save Gaza” da Marzabotto a Monte Sole del 15 giugno, alla manifestazione nazionale del 21 giugno contro guerra, riarmo, genocidio e autoritarismo promossa da StopRearmEurope.

Questa serie di manifestazioni nazionali (che si è intrecciata anche con quelle altrettanto necessarie contro il decreto sicurezza e centinaia di manifestazioni locali) è stata molto importante, ma ora dobbiamo lavorare tutti assieme per una imponente manifestazione nazionale unitaria.

Domenica 12 ottobre si svolgerà la Marcia PerugiAssisi per la pace e la fraternità. Noi la mettiamo a disposizione di tutti gli organizzatori e organizzatrici delle tre manifestazioni nazionali del 7, del 15 e del 21 giugno.

Abbiamo bisogno di unire e di essere uniti. Abbiamo bisogno di essere segno di unità, di volontà e determinazione. Solo così saremo credibili e contagiosi.

Abbiamo bisogno di unire tutte le donne, gli uomini e le istituzioni che vogliono la pace per passare da una mobilitazione straordinaria a una mobilitazione permanente.

Abbiamo bisogno di ricostruire una coscienza, una cultura e una politica di pace. Abbiamo bisogno di ricostruire la capacità nostra e delle nostre istituzioni di “fare la pace”.

Abbiamo bisogno di ricostruire la politica e le istituzioni della pace. Dalla più piccola alla più grande. Partendo dai paesi e dai quartieri delle nostre città, passando per l’Europa, fino ad arrivare all’Onu.

A questo deve servire anche la preparazione della Marcia PerugiAssisi del 12 ottobre. 

Incontriamoci presto. Organizziamola assieme!

Perugia, 2 luglio 2025

Flavio Lotti

presidente Fondazione PerugiAssisi per la Cultura della Pace