Un gruppo di giornalisti impegnati nella promozione della pace e della non violenza si trova attualmente in esilio in Burundi, a causa della crescente insicurezza nella regione del Kivu. La redazione di Pressenza desidera fornire loro tutto il sostegno possibile pubblicando qui la loro richiesta, firmata da due giornalisti locali. La loro richiesta: essere accolti presso l’ambasciata della Repubblica Democratica del Congo (RDC) e poter informare sulla situazione locale.

Ecco il contenuto del testo comunicato dalla lettera manoscritta qui sotto, in francese:

“Appello sulle difficili condizioni umanitarie dei giornalisti e dei rappresentanti della società civile rifugiati nel porto di Rumonge in Burundi.

I giornalisti e gli attori della società civile esercitano la loro professione per promuovere la pace e la non violenza.

Noi, giornalisti e soggetti della società civile, chiediamo l’intervento del governo burundese e delle organizzazioni internazionali per i diritti umani al fine di facilitare il nostro trasferimento all’ambasciata della RDC in Burundi a seguito delle condizioni di vita disumane dei giornalisti e dei soggetti della società civile nel porto di Rumonge.

Redatto a Rumonge, il 14 dicembre 2025″.

Appello dei giornalisti del Kivu