Nell’ambito dell’incontro internazionale Pressenza, giovedì 6 novembre all’ULB (Università Libera di Bruxelles) è stato lanciato un invito a tutti gli attori del cambiamento a scambiarsi le proprie esperienze di impegno.
Una quarantina di persone hanno risposto all’invito: giornalisti di diversi media, storici, registi, formatori, professori, attivisti e militanti hanno condiviso le loro azioni e aspirazioni per un’informazione indipendente e libera, in grado di mettere in luce i conflitti dimenticati dai media tradizionali e proporre soluzioni positive partendo dalla base sociale.
La particolarità di questo evento è stata probabilmente il mix culturale, che ha permesso di aprire gli occhi e comprendere meglio altre realtà. Persone provenienti da Senegal, Mauritania, Congo RDC, Cile, Italia, Perù, Spagna, Francia, Belgio, Germania, Stati Uniti e Argentina hanno così condiviso le loro aspirazioni e proposte per un futuro pieno di speranza.
foto Redazione Bruxelles









