Il ciclo di 36 incontri è pianificato per offrire strumenti di comprensione e spazi di confronto a chiunque accompagni l’adolescente nel suo viaggio di crescita. Ogni incontro verte su un tema, dalla rabbia all’isolamento, dai disturbi alimentari alle dipendenze, sulla scuola e sulle nuove forme di linguaggio con cui confrontarsi, analizzato con esperti per provare a fare chiarezza e sciogliere dubbi.

L’iniziativa, promossa da Fondazione Hapax e realizzata con il contributo di Fondazione di Comunità Milano e Fondazione Alia Falck, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario di Milano e il magazine free-press doppiozero, è stata presentata oggi al’IIS Severi Correnti di Milano.

A ospitare Adolescenti: questi alieni saranno le quattro biblioteche civiche di Baggio, Calvairate, Gallaratese e Lambrate, luoghi pubblici di confronto e di comunità in ciascuna delle quali saranno svolti 9 dei 36 incontri focalizzati sulle sfide affrontate dagli adolescenti di oggi, in gran parte diverse da quelle di chi lo era anche solo pochi anni fa e, poiché la differenza di esperienze crea una distanza di senso, tale ‘lontananza’ può generare smarrimento negli adulti che accompagnano i giovani.

Identità digitali, un’aumentata ansia da prestazione, crisi mondiali sociopolitiche, economiche e ambientali, sono solo alcune delle questioni con cui ragazzi e ragazze di oggi si scontrano quotidianamente, durante il già complesso percorso di costruzione e scoperta di sé.

Ogni incontro di Adolescenti: questi alieni sarà curato da psicoterapeuti, psicoanalisti, educatori o scrittori che approfondiranno un argomento, sempre in modo semplice e concreto.

Il progetto aspira a stimolare una cultura della genitorialità che superi l’idea di “educare come si è stati educati”, e che si fondi invece sulla convinzione che genitori (o qualunque ruolo di accompagnamento di un minore) si diventa, con impegno e dedizione, dando valore all’ascolto, alla formazione, alla responsabilità, in un percorso di comprensione.

Per questo gli appuntamenti sono pensati come spazi partecipati dove chi si sente spaesato o inadeguato possa trovare supporto nelle testimonianze condivise e, grazie agli esperti presenti, uscire dallo stato di frustrazione e iniziare a costruire una nuova consapevolezza a partire dal proprio quartiere, luogo di relazioni in cui realizzare di non essere soli. Con questo obiettivo verrà fornita una mappa delle realtà di quartiere e della città metropolitana di Milano che includerà luoghi di supporto e opportunità di rete, per offrire un concreto punto di riferimento a chi vive, in qualsiasi misura, un momento di difficoltà.

Alla regia degli incontri a tema saranno

  • lo scrittore e autore Jonathan Bazzi per Esci da quella stanza – Ritiro sociale: la fuga dal mondo degli adolescenti di oggi;
  • la psicoterapeuta Elena Buday per Staccati da quel telefono – L’altro mondo degli adolescenti: virtualità, social, videogiochi;
  • lo psicoterapeuta Alfio Maggiolini, insieme alla psicologa e psicoterapeuta Virginia Suigo protagonista di Mi fai paura – Violenza, aggressività, baby gang e devianza;
  • la docente universitaria e scrittrice Michela Marzano, per Mangia / Datti una regolata – I disturbi del comportamento alimentare: cosa si nasconde dietro al troppo o al niente;
  • il saggista e psicologo Ugo Morelli per Perché lo dico io – Come gli adolescenti vivono l’autorità;
  • la psicoanalista e psicologa clinica Laura Pigozzi e la psicologa e psicoterapeuta Margherita Hassan per Smetto quando voglio – Il fenomeno della dipendenza tra i più giovani;
  • Marco Rovelli, saggista, insegnante e musicista, per La scuola fa schifo – Una scuola sentita come distante, anacronistica e immobile
  • Andrea Staid, docente di antropologia culturale e visuale, per Come sei conciato – Il corpo dipinto, forato, abbigliato, manipolato degli adolescenti;
  • lo psichiatra e psicoterapeuta Vincenzo Villari e lo psicologo e psicoterapeuta Luca Massironi per la serie È la legge – Limiti e confini nel rapporto tra adolescenti e adulti
  • la psicologa e psicoterapeuta Carla Weber e la psicologa psicoterapeuta e psicosocioanalista Concetta Elena Ferrante per Sono fiero di te – Gli adolescenti e la prigione delle aspettative.

Tutti gli appuntamenti di Adolescenti: questi alieni sono a ingresso libero fino a esaurimento posti e dureranno un’ora e trenta minuti.

Ciascun ciclo – e ciascuna biblioteca – avrà una moderatrice che accompagnerà il pubblico lungo tutto il percorso, tenendo il filo dei nove incontri:

  • la psicoterapeuta Annalisa Di Coste curerà il ciclo presso la Biblioteca Baggio;
  • Anna Stefi, psicoterapeuta, docente di filosofia e vicedirettrice di doppiozero, condurrà gli incontri alla Biblioteca Gallaratese;
  • Beatrice Vanni Melania Emilia Villa, entrambe psicologhe e psicoterapeute, rispettivamente alla Biblioteca Lambrate e Calvairate.

Il calendario degli appuntamenti è consultabile al link: fondazionehapax.org/mentoring