La Repubblica Bolivariana del Venezuela ha condannato venerdì gli attentati compiuti dallo Stato di Israele contro la Repubblica libanese, in una dichiarazione condivisa sui social media dal ministro degli Esteri venezuelano Yván Gil.
“Questi attacchi costituiscono un’aggressione illegale e ingiustificata, che viola tutte le norme di convivenza, la Carta delle Nazioni Unite, il diritto internazionale e i principi fondamentali della sovranità statale. Questa è già una pratica comune da parte dell’entità sionista, che sta agendo con rabbia in un contesto di crescente perdita di credibilità”, si legge nel messaggio.
Il memorandum diplomatico affermava inoltre che questa offensiva rappresenta una strategia di Tel Aviv per indebolire gli sforzi internazionali volti a stabilizzare l’Asia occidentale, nonché gli sforzi del governo libanese, guidato dal presidente Joseph Aoun, che sta lavorando per rafforzare la sovranità del Libano a beneficio del suo popolo.
Di conseguenza, il governo nazionale ha ribadito la sua solidarietà e il suo sostegno al popolo libanese, alle sue istituzioni e al governo in questione, oltre a sottolineare il suo fermo impegno per la pace, la sovranità e la difesa del diritto internazionale, nell’ambito della Diplomazia di Pace Bolivariana. “La storia delle nazioni si scrive a lettere di luce in momenti cruciali come questi”, si legge nella dichiarazione.










