La storia del Cpr di Palazzo San Gervasio (Centro permanente per il rimpatrio) nasce fin dal 2011 quando fu aperto per la prima volta per poi essere chiuso dal Tribunale di Melfi a seguito di indagini su presunte violenze da parte delle Forze dell’Ordine, appalti poco chiari e la non idoneità della struttura. Nel 2017 quel luogo-non luogo riapre nel silenzio dei media e della politica.

Solo le inchieste giornalistiche di Striscia la Notizia, la prima sulla somministrazione obbligatoria di psicofarmaci, la seconda, quella più recente, sulla morte di un giovane uomo in circostanze anomale, hanno fatto aprire gli occhi verso una realtà che non è più tollerabile.

Il Capo della Procura di Potenza, a seguito dell’avvio delle indagini, ha dichiarato che “sulla gestione dei Cpr è in gioco la credibilità dello Stato” e che “chi dava problemi è stato trattato come delle scimmie”.

La Costituzione Italiana è il faro della storia della nostra Repubblica, una luce che con i Cpr da tempo si è smarrita…volatilizzata nell’indifferenza e nell’omissione delle responsabilità politiche. Prendere atto di ciò diventa tutela dei Diritti per chiunque, independentemente dal colore della pelle o dalla proenienza.

Domenica 26 Maggio in Piazza della Prefettura a Potenza ci sarà un momento d’incontro fra diverse realtà politiche e associative, un momento di confronto in cui dovrà essere redatto in tempi record un documento congiunto che verrà inviato al Prefetto di Potenza per chiedere la CHIUSURA DEFINITIVA DEL CPR DI PALAZZO SAN GERVASIO.

La Prefettura di Potenza ha grandi responsabilità. L’ auspicio è che le parole che verranno scritte evidenzino senza timori anche questo aspetto.

Maurizio Tritto


ADERISCONO AL PRESIDIO

Associazione Migranti tutti

Associazione Migranti Basilicata

Associazione Human Right today- Milan in the world

Associazione Libera presidio Vulture e Alto Bradano

Collettivo Mashare di Potenza

Campagna LasciateCIEntrare

Sindacato USB Basilicata

Potere al Popolo di Potenza

M5S Basilicata

Associazione Insieme di Potenza

Europarlamentare Rosa D’Amato (Alleanza Verdi e Sinistra)

Associazione Casa del Popolo Ambulante

Comitato per la Pace di Potenza

Associazione Equomondo di Potenza

Libera presidio Val d’Agri

Collettiva Drude

Europarlamentare Piernicola Pedicini (Pace Terra Dignità- Movimento Equità Territoriale MET)

CGIL Potenza

La Basilicata Possibile

Europa Verde Basilicata

Sindacato Studentesco Rete degli Studenti Medi Basilicata

Movimento Non Una di Meno Matera

Rifondazione Comunista Basilicata

ANPI provinciale Potenza

Mai Più Lager – NO CPR