Si è appena conclusa la settimana dello studente che ha avuto luogo dall’8 al 12 gennaio 2024 presso il Liceo Capialbi di Vibo Valentia; una settimana densa di avvenimenti e curata in tutti i suoi aspetti dagli stessi studenti, tra cui un ruolo fondamentale hanno avuto la rappresentante d’Istituto degli studenti Giada Belvedere e la rappresentante della consulta degli studenti Noemi Fuchsas.

Gli studenti attivi hanno lavorato instancabilmente e con molta cura dimostrando vera professionalità e sfatando il mito secondo cui i giovani d’oggi non sono capaci e non sanno relazionarsi con il mondo reale, essendo molto legali alla virtualità e ai social.

Per cinque giorni si è parlato di mafia, di donne, di condivisione dei diritti e di tanto altro, collegando le singole giornate ai trailer di alcuni importanti film.

Particolarmente interessante è stata la seconda giornata il 9 gennaio quando, prendendo spunto dal film di Paola Cortellesi ‘C’è ancora un domani’, si è parlato delle donne e dei loro diritti; per questo è stato dato un ampio spazio al Comitato Scolastico Diritti Umani del Liceo Capialbi, che avuto la possibilità di presentare il libro edito nello scorso anno scolastico dal comitato, dal titolo ‘Io donna io persona. Donne e diritti nella storia’.

Il libro è stato realizzato dagli alunni del comitato divisi in gruppi di lavoro e ciascuno dei gruppi ha curato uno o più capitoli in ciascuno dei quali è stato affrontato un aspetto dello storia della donna e dei suoi diritti, partendo dalla mondo antico per arrivare al mondo contemporaneo con tutte le sue contraddizioni.

Hanno curato l’evento gli alunni Elisa Greco della III BSU, che ha introdotto la manifestazione e coordinato gli interventi, Domenico Curello della VCL e Lucrezia Guerrera della VBSU che, in qualità di coautori, hanno presentato il libro al pubblico degli studenti e dei docenti.

Molto gradita è stata la presenza per l’occasione dell’Assessore alla Cultura Avvocato Giusi Fanelli e del direttore editoriale della casa editrice Libritalia che ha stampato il libro Simona Toma; il tutto si è concluso con un animato dibattito che ha visto il coinvolgimento anche di ospiti esterni e con un accalorato intervento della referente del comitato e curatrice del volume Professoressa Anna Murmura, che ha fatto appello ai giovani invitandoli a seguire le loro passioni e dare sempre il meglio di se stessi.

Il Comitato Solastico Diritti Umani sta lavorando anche ad altri eventi e progetti in cui l’attenzione sarà riservata al tema dei bambini; si terranno infatti, alcune giornate importanti a cui saranno dedicati dei momenti di riflessione curati dai ragazzi e da esperti esterni.

In occasione della Giornata della Memoria si parlerà dei bambini nella Shoà e, facendo un volo per nulla pindarico, anche dell’oggi, concentrandosi sui bambini uccisi dalla furia terroristica di Hamas e su quelli periti a causa della violenta e crudele reazione del governo israeliano.

A febbraio, poi, parleremo di Foibe e di bambini, a marzo dei Giusti e della cura, legando le due tematiche solo apparentemente distanti, ma in realtà molto affini e affrontando il tema importante e attuale “i Giusti e la cura del mondo”; in aprile sarà la volta degli armeni e il 24 aprile si ricorderà il genocidio armeno e si presenteranno i luoghi armeni di Calabria, collegando l’evento ad una visita guidata presso questi ultimi.

Perché un mondo migliore molti lo sognano, ma pochi cercano di realizzarlo e tra questi ultimi ci siamo noi, proprio in ossequio all’imperativo di Ghandi “Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo”