“Le alluvioni che hanno colpito la Toscana sono un chiaro fallimento della politica regionale degli ultimi anni che ha sempre ignorato le richieste fatte dal mondo ecologista e dai comitati”, dichiara Eros Tetti, portavoce di Europa Verde Toscana.
“Da troppi anni chiediamo che si prepari la Toscana alla crisi climatica, che è già qui da tra noi”, prosegue Tetti. “Ma le nostre richieste sono state troppo spesso inascoltate se non derise. Oggi piangiamo gravi danni, morti, feriti, economie spezzate. Ma domani, appena il fenomeno e le telecamere si allontaneranno, torneranno a proporre nuovi aeroporti, nuove cave, fiumi tombati, ospedali unici in aree discutibili, rigassificatori, assi viari, cemento e scempi vari. Tutte quelle opere che con le loro emissioni e il consumo di suolo sono responsabili di quello che sta succedendo”.
“Il mio Je accuse va alla politica regionale ma non gongolino le opposizioni, il centrodestra, che sono ancor peggio, negazionisti proni solamente al mantenimento dello status quo”, aggiunge Tetti. “Ed è lo status quo che lentamente ci sta soffocando e distruggendo”.
“Le nostre proposte le abbiamo messe troppe volte sul tavolo della regione”, conclude Tetti. “Adesso che si apra un serio tavolo di lavoro sulla crisi climatica, che la Toscana si faccia carico della transizione ecologica necessaria, della manutenzione e messa in sicurezza del territorio senza rinvii e giustificazioni. Continuare ad ignorare è un crimine contro l’umanità. Le evidenze scientifiche ci impongono di agire con spirito di precauzione ricordando inoltre che prevenire il danno costa spesso 7 volte meno che agire per ripararlo. Per noi è fondamentale che si rimetta al centro della politica il benessere dei toscani”.