Oggi è andata in scena a Milano la Climate March indetta dai Fridays For Future. Il corteo, con migliaia di studenti, è partito da Piazza Cairoli e si è mosso attraverso le vie del centro città, toccando Cairoli, Piazza Scala, Piazza Cavour e Piazza Repubblica, per terminare davanti alla sede della Regione Lombardia in Via Melchiorre Gioia.

Durante uno stop davanti alla sede dell’Agenzia delle Entrate in Via Manin, i manifestanti hanno dipinto a terra in lettere cubitali la scritta: “Tax the Rich”.

Molti erano ovviamente gli slogan riferiti al clima: Voi negate, noi resistiamo – Don’t be a fossil – Le soluzioni ci sono, ora serve il coraggio – Il clima cambia, perché noi no?

Si vedevano però anche numerosi cartelli sul tema della guerra (“Fuori l’Italia dalla NATO”), dell’antifascismo e dell’anticapitalismo. Molti i comitati che si sono uniti al corteo. Per citarne solo alcuni: il Comitato Milanese per l’Acqua, il Comitato Baiamonti Verde Comune, CGIL e molti collettivi studenteschi.

Parecchi slogan riguardavano le prospettive incerte del futuro per i giovani: Come fa a non interessarvi il vostro futuro? – Se non cambierà, bloccheremo la città – We are unstoppable, another world is possible.