L’invasione in Ucraina del 22 febbraio 2022 ha segnato un incremento dei casi di violazione dei diritti umani. Diversi rapporti indicano gravi violazioni delle convenzioni internazionali.
Link https://www.peacelink.it/conflitti/a/49555.html

PeaceLink ha deciso di realizzare un dossier sui crimini di guerra russi in Ucraina e sulle violazioni dei diritti umani per diverse ragioni fondamentali.

Innanzitutto, l’obiettivo principale di PeaceLink è promuovere la pace, i diritti umani e la giustizia a livello globale. L’Ucraina è stata ed è ancora teatro di un grave conflitto armato durante il quale sono state segnalate numerose violazioni dei diritti umani e crimini di guerra.

Realizzare un dossier sui crimini di guerra russi e sulle violazioni dei diritti umani in Ucraina è importante per documentare e rendere pubbliche queste atrocità.

L’obiettivo è far luce sulla situazione e sensibilizzare l’opinione pubblica nella consapevolezza che solo con un cessate il fuoco sarà tenuto a freno il demone che è alla base di tante atrocità.

È importante sottolineare che PeaceLink adotta un punto di vista indipendente in queste indagini. L’organizzazione si impegna a raccogliere informazioni obiettive e affidabili, senza favorire alcun potere politico o militare. PeaceLink riconosce che ci possono essere violazioni dei diritti umani da parte di tutte le parti coinvolte nel conflitto, inclusa l’Ucraina. Pertanto, ha anche tradotto un rapporto ONU sulle violazioni dei diritti umani attribuibili al potere politico-militare ucraino, dimostrando il suo impegno verso una valutazione equilibrata e completa della situazione.

Va notato che il dossier sulla Russia è ancora in corso di completamento e verrà arricchito nel tempo con una raccolta di link su https://www.peacelink.it/conflitti/i/4089.html

Questo dimostra lo sforzo di PeaceLink per la ricerca accurata e la documentazione esaustiva. La realizzazione di un dossier completo richiede tempo ma PeaceLink vuole portare avanti questa azione per contribuire alla verità, alla giustizia e alla pace nella regione.

Chiunque voglia contribuire può scrivere a:

Alessandro Marescotti

a.marescotti@peacelink.org