Questa mattina Scientist Rebellion Italia, Scientist Rebellion, Extinction Rebellion e altri movimenti hanno compiuto un’azione diretta ad Essen, Germania, in supporto allз attivistз che resistono a Lützerath.

Lз attivistз si sono incatenatз di fronte all’ingresso principale del colosso energetico RWE, che sta pianificando di espandere una miniera di lignite per estrarne oltre 200 milioni di tonnellate. L’espansione della miniera significherebbe radere al suolo completamente il villaggio di Lützerath.

L’Italia è complice in questo crimine. Le banche Intesa San Paolo e Unicredit sono i maggiori finanziatori del colosso energetico RWE.

La comunità scientifica e le Nazioni Unite hanno condannato fermamente l’ulteriore estrazione di combustibili fossili come la lignite.

Per questo Scientist Rebellion nei giorni scorsi ha pubblicato una lettera aperta, già firmata da oltre 1.000 accademicз, per invitare il mondo accademico a prendere parte alla disobbedienza civile, a supportare lз attivistз che resistono a Lützerath e a dismettere i piani per l’espansione della miniera e la conseguente distruzione del villaggio di Lützerath.

La lignite che si trova sotto Lützerath deve restare sotto Lützerath.