Dopo tre anni ritorna Milano Green Week. Tre giorni (30/9-2/10), 270 eventi da vivere in tutta la città alla scoperta del lato più verde della città.

Resa possibile grazie alla collaborazione di associazioni, comitati cittadini e altri soggetti privati e pubblici attivi sul territorio, è un’occasione per comprendere a pieno l’importanza dell’ambiente, la salvaguardia delle risorse e la necessità di attuare stili di vita più sostenibili. Ma è anche il racconto partecipato e dal basso della città.

Nel Municipio 4, è stato studiato un percorso Eco-Culturale nato dal coordinamento del Municipio con le varie realtà associative e comitati presenti sul territorio. Un “cambio” non solo per conoscere i vari eventi (più di 80) ma anche creare sinergie con i cittadini verso una città più a misura dell’essere umano.  Si è cercato di comprendere l’importanza dei servizi ecosistemici. Due parole che sembrano così distanti da noi ma così non è. Sono quella serie di servizi che i sistemi naturali generano a favore dell’uomo. Possono essere raggruppati in 3 categorie principali (alla cui base ci sono i servizi di supporto alla vita, cioè i servizi essenziali per garantire gli altri), quali: * SE di regolazione di gas atmosferici, clima, acque, erosione, prevenzione del dissesto idrogeologico, regolazione dell’impollinazione, habitat per la biodiversità; * SE di approvvigionamento di cibo, materie prime, acqua dolce, variabilità biologica; * SE culturali, quali valori estetici, ricreativi, educativi, spirituali, artistici, identitari. L’importanza dei servizi ecosistemici è quindi molto alta in quanto essi, direttamente o indirettamente, influenzano e sostengono la vita ed il benessere umano in termini di salute, accesso alle risorse primarie, sostentamento, benessere psicofisico. 

Come Mondo senza Guerre e senza Violenza, abbiamo proposto quattro momenti che uniscono la Natura (la sua biodiversità) alla Pace e Nonviolenza. Il 30/9 una passeggiata tra gli alberi del Parco Quintiliano con Daniele Nolli guida botanica (in collaborazione con l’Istituto comprensivo Maria Teresa di Calcutta e l’associazione-comitato Viale Ungheria) e“Pomodori ai Raggi x”, la scoperta di un ortaggi che viene da lontano ma è così presente nell’area mediterranea al centro anziani di Via Salomone (con l’associazione Onos). il 1/10 “Un mondo di fagioli e ..musica”..laboratorio rivolto ai bambini che attraverso la creazioni di faccettine scopriranno quanto possano essere diversi i fagioli (insieme a Ottavanota e Comitato Sicurezza e vivibilità Quartiere Forlanini) Il 2/10 durante la Giornata Mondiale sulla Nonviolenza, “Ciò che ci unisce” con la Biblioteca Ukraina Più di Milano. Capiremo quanto le piante possano unire mondi diversi. Tutto è nato dal Miglio delle Farfalle un’aiuola  creata per attirare questi colorati insetti  in zona Corvetto, realizzata e curata da i cittadini . Tra gli arbusti presenti, Buddleja è anche conosciuta “l’albero delle farfalle”. Anche in Ucraina esistevano questi angoli colorati e variopinti. Durante l’incontro ci sarà un messaggio da Irpin, dove si sta cercando di iniziare una ricostruzione magari nella progettazione data la stagione già molto fredda. Il nostro obiettivo finale è quello di realizzare un “Miglio delle farfalle” proprio a Irpin e che sia uno dei punti dove passerà l’Equipe Base duranteTerza Marcia Mondiale per la Pace e la Nonviolenza nel suo andare in Europa tra il 2024 e il 2025.

info: https://www.facebook.com/msgvmi