Nessuna delle battaglie combattute a El Alamein è avvenuta nel mese di settembre e tanto meno il 18, Susa comunque festeggia

Un non anniversario, un po’ come il non compleanno di Alice nel Paese delle Meraviglie. Tuttavia nella fiaba non ci sono scadenze elettorali.

La cosa non è passata inosservata agli antifascisti della Valsusa, e non, che hanno deciso di contromanifestare per le vie di Susa. Notevole lo schieramento della forza pubblica.

Nella cerimonia “commemorativa” si è svolta una funzione nella cattedrale, è stata posta una corona in ricordo di El Alamein sulla lapide intitolata ai paracadutisti in piazza della Repubblica.

Il corteo antifascista ha tentato di raggiungere la cattedrale ma è stato fermato dalla FFOO che hanno impedito ai due cortei di avvicinarsi l’un l’altro.

Gli antifascisti sono stati fermati sul fiume fino a che la commemorazione non si è completata. A quel punto il cordone si è aperto e i contromanifestanti hanno potuto nuovamente sfilare per dirigersi verso la lapide intitolata ai paracadutisti che è stata presidiata dalle forze dell’ordine.

Dopo mezzogiorno il corteo si è sciolto.

Le dichiarazioni di Nicoletta Dosio, esponente di Unione Popolare:

Alcune fasi della manifestazione:

 

Al centro: Nicoletta Dosio ed Emilio Scalzo, esponenti di Unione Popolare
La lapide commemorativa