Scrivere è un verbo

che diviene sostanza,

che si riflette nelle storie.

Che trascende,

le pitture rupestri,

il papiro,

il calamo,

la pietra Rosetta,

le anfore,

le clessidre.

Che rispecchia

gli albori della storia,

a cui dà vita,

in grandi imperi

e in villaggi sconosciuti.

Sorgendo nel sacro,

emergendo nel profano,

in geroglifici,

in caratteri,

in sillabari,

in alfabeti.

Scrivere

è rendere eterna

una verità dell’anima,

che si chiama parola,

che accende una fiamma,

chiamata LIBERTÀ.