“L’esercito americano sembra condurre una vita propria, distaccato da qualsiasi altro ambito della vita e della realtà. Non c’è altro modo per spiegare come si possa pensare di riprendere i giochini militare nei confronti della Russia quando ci si trova nel pieno di una pandemia accompagnata da una crisi economica e sociale”, così dichiara Alexander S. Neu, rappresentante del comitato di sicurezza del gruppo DIE LINKE riguardo al piano di realizzazione della manovra militare americana Defender Europe 2020.

Neu continua: “Oggi il ministero federale della difesa ci ha comunicato che tra i 5 e il 9 giugno l’esercito americano e quello polacco condurranno, in territorio polacco, delle esercitazioni militari binazionali con lievi modifiche che prenderanno il nome di “DEFENDER Europe 20 Plus” e a cui prenderanno parte 4000 soldati americani e 2000 soldati polacchi. Inoltre, l’esercito americano sta cercando un modo per poter svolgere delle esercitazioni comuni nel campo di addestramento di Bergen e per permettere al personale statunitense di raggiungere la Germania. L’interruzione di Defender Europe 2020 annunciata qualche settimana fa non era altro che un diversivo. E questo è del tutto inaccettabile.

Il gruppo DIE LINKE sta esortando il governo a non tollerare alcuna manovra militare in territorio tedesco, tanto più finché ci troveremo nel mezzo di una pandemia. Allo stesso modo l’esercito tedesco non dovrà prendere parte né a livello materiale, né a livello logistico o del personale al proseguimento di questa pazzia militare. Al momento, la priorità assoluta spetta al superamento della pandemia da nuovo coronavirus e delle sue conseguenze economiche e sociali. I giochi di guerra non sono per nulla d’aiuto, semmai il contrario: non soltanto aumentano il rischio di un’ulteriore diffusione di coronavirus, ma potrebbero anche alimentare un’escalation militare. Entrambe non devono essere in alcun modo permesse.

Traduzione dal tedesco di Veronica Simeone