Nella primavera del 2013, le note delle canzoni della band musicale Grup Yorum risuonavano in piazza Taksim in Turchia, canzoni diventate un simbolo di lotta per la libertà di stampa, libertà di espressione e di riunione, e per denunciare la violazione dei diritti umani in generale.

Nella primavera del 2020, sul pendio meridionale dell’Acropoli ad Atene, sui grandi scalini dell’Odeo di Erode Attico, 120 musicisti, attori e operatori hanno onorato la memoria di Helin Bölek, Mustafa Koçak e İbrahim Gökçek, i componenti del Grup Yorum, i quali dopo un’estenuante sciopero della fame, hanno esalato il loro ultimo respiro lottando per la libertà di espressione. La scelta è ricaduta sulla canzone “Tencere Tava Havasi” (Suono di pentole e padelle) scritta da Kardeş Türküler, divenuta simbolo della lotta sociale combattuta nelle varie piazze della Turchia nel 2013.

Il supporto alla band è stato attivato in meno di una settimana grazie all’iniziativa del gruppo #SupportArtWorkers. Svariati artisti e operatori del mondo dello spettacolo non si sono fatti scappare questa possibilità e hanno lavorato alacremente per creare il videoclip.

Uno dei sostenitori principali dell’iniziativa commenta: “Abbiamo pensato a un modo per poter esprimere la nostra vicinanza alla band e così rendere onore alla memoria dei tre componenti che hanno perso la vita lottando per la libertà”

Un’azione di solidarietà con un bel carico di affetto ed emozioni, un gesto che fa pensare a un futuro in cui si può essere più uniti, in cui far uscire il meglio da ognuno di noi.

Foto di Evita Paraskevopoulou

 

Traduzione dall’inglese di Silvia Capperi