L’installazione è stata realizzata da due professori di architettura americani.

Una recinzione alta otto metri ed elettrificata taglia i rapporti tra le persone, ma non è detto che possa impedire ai bambini di giocare insieme: è questo il messaggio che l’architetto Ronald Rael e la designer Virginia San Fratello, professore associato dell’università di San Jose, hanno deciso di trasmettere installando dondoli che attraversano il muro anti-migranti voluto dall’amministrazione Trump al confine tra Stati Uniti e Messico. Testate locali hanno rilanciato un video realizzato con un drone che sorvola il nuovo “parco giochi”: invitati a partecipare bambini e adulti di Sunland Park, nello Stato americano di New Mexico, e quelli di Ciudad Juarez, oltre la frontiera messicana.

Ronald Rael, che insegna alla Barkley University della California, ai giornalisti ha motivato il progetto con “le buone relazioni che legano i messicani e gli statunitensi. E andare sul dondolo – ha proseguito – serve a dimostrare che siamo uguali e possiamo giocare insieme, divertendoci. Ma anche che il muro interrompe i rapporti tra le persone“.

Inoltre, ha evidenziato Rael, “se osservate bene, vi accorgerete che quello che accade da una parte genera ripercussioni anche da un’altra, e questo grazie al dondolo diventa molto chiaro”. Rael e San Fratello hanno ideato l’installazione nel 2009, ma solo qualche giorno fa è stata inaugurata e rilanciata tramite i profili social dei due ideatori, che l’hanno definita “una delle esperienze più incredibili della nostra carriera”. Le immagini raccolte dal drone mostrano le persone ridere e divertirsi insieme nei pressi della barriera, di colore nero, rispetto a cui il rosa dei dondoli crea un contrasto forte.

SAVIANO: MESSICO-USA, ALTALENE CI INDICANO STRADA PER ABBATTERE MURI

“Le sbarre di ferro che separano migliaia di famiglie sono diventate altalene su cui bambini e adulti possono dondolarsi, simboleggiando che ogni azione presa da un lato ha dirette conseguenze sull’altro. È l’installazione di due professori di architettura americani – Ronald Rael e Virginia San Fratello – che, protestando contro il muro, mostrano ciò che potrebbe idealmente diventare. Creare relazioni, collaborazioni, intese: queste altalene ci indicano la strada per abbattere i muri”. Lo scrive su facebook Roberto Saviano.

 

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