Il leader dell’opposizione laburista Jeremy Corbyn ha ribadito il suo appello al Regno Unito affinché smetta di vendere armi a Israele, alla luce della recente indagine delle Nazioni Unite secondo cui Israele può aver commesso crimini di guerra e crimini contro l’umanità in risposta ai manifestanti a Gaza, dall’inizio delle proteste conosciute come la Grande Marcia del Ritorno, iniziata nel marzo dello scorso anno. Il rapporto afferma che le forze israeliane hanno compiuto attacchi letali contro manifestanti disarmati a Gaza, compresi bambini, giornalisti e disabili, uccidendo 189 palestinesi, quasi tutti con vere munizioni.

A seguito della pubblicazione del rapporto, Corbyn ha twittato: “Il governo britannico deve condannare inequivocabilmente le uccisioni e congelare le vendite di armi a Israele”.

Il Partito Laburista l’anno scorso ha approvato una mozione per chiedere un embargo sulla vendita di armi a Israele.