Dodici anni per salvare il pianeta e la nostra stessa esistenza. È questo il monito con il quale da mesi gli studenti di tutto il mondo sono scesi in piazza, seguendo le orme della sedicenne Greta Thunberg che, dopo essersi resa conto degli effetti del cambiamento climatico, da agosto 2018 ha deciso di scioperare dalla scuola, ogni venerdì, per chiedere al Parlamento svedese un impegno reale per contrastare l’emergenza climatica. Alla COP24 in Polonia, Greta ha messo i leader politici di fronte alla loro inazione e ha incitato tutti i cittadini a mobilitarsi per chiedere ai propri governi di agire e di apportare soluzioni contro quella che è stata definita la maggiore minaccia alla sopravvivenza di tutte le specie presenti sulla terra, compreso l’uomo.

Da allora, migliaia di persone hanno risposto al suo appello, dando vita a una mobilitazione globale che vedrà, il prossimo 15 marzo, manifestazioni e scioperi in tutto il mondo. In ogni città, paese, luogo, cittadini diversi e variegati scenderanno in piazza per lanciare un unico messaggio “Agiamo ora, prima che sia troppo tardi”.

A Varese un gruppo di cittadini si è riunito in maniera spontanea per dare sostegno a questa iniziativa. L’evento è nato dalla consapevolezza che i cambiamenti climatici danneggeranno tutti, indiscriminatamente, dunque non c’è più tempo per tergiversare, bisogna agire subito. I leader politici hanno il potere e i mezzi per farlo, ma sta a noi pretenderlo!

L’appuntamento è aperto a tutti, venerdì 15 marzo in Piazza Montegrappa alle ore 17. Venite per dire a gran voce che Varese si mobilita e portate i vostri cartelli. Alle ore 17.30 la parola alla scienza con “La transizione energetica urgente, possibile e necessaria per limitare i cambiamenti climatici” di Gianluca Ruggieri (ingegnere ambientale, ricercatore all’Università dell’Insubria e attivista energetico) e “Clima e cambiamento locale” di Paolo Valisa (meteorologo presso il centro geofisico prealpino di Varese).

L’invito che lanciamo a tutte e tutti è di scendere in piazza e di portare il proprio messaggio per il futuro, il proprio slogan, scritto su un cartello!

Chiediamo di aderire al presidio, come singoli cittadini, senza portare bandiere e simboli di partito o associazioni. Siamo pienamente consapevoli della valenza politica di questa istanza e della centralità che assumerà nei prossimi anni. Proprio per questo vorremmo creare uno spazio di partecipazione ampio al riparo dalla contingenze politiche dell’oggi e capace di guardare al futuro.

https://portaverta.com/2019/03/12/12-anni-per-salvare-il-pianeta-mobilitiamoci/