La raccolta di fondi lanciata da Re.Co.Sol nell’agosto 2018 a sostegno di Riace ha raccolto 315.000 euro, interamente versati all’associazione Città Futura che gestisce e coordina il progetto di accoglienza. Sono stati indispensabili per fronteggiare una situazione diventata insostenibile dopo oltre due anni di blocco dei finanziamenti per i quali Riace ha cumulato un credito importante. Per due lunghi anni oltre 200 migranti hanno vissuto condividendo ansie, paure, incertezze con il paese e gli operatori che, come loro, non percepivano lo stipendio, non avevano più certezze sul futuro. Questa situazione ha portato a cercare nuove soluzioni lavorative: alcuni sono partiti in cerca di lavoro al nord, come fecero i loro padri in un passato recente.

Distacchi della luce, ritardi e rinvii dei bonus… gli operatori e i commercianti hanno aiutato come potevano, mettendoci tutta la buona volontà e disponibilità, ma senza soldi in questo sistema non si vive. Il futuro per tutti a Riace è stato incerto per troppo tempo, eccessivo l’accanimento con cui Procura, Prefettura, Ministero si sono scagliati su questo piccolo borgo. La raccolta fondi ha permesso di fronteggiare le situazioni estreme, ha contribuito a pagare in parte i fornitori e le utenze, a dare qualche mensilità agli operatori. Di seguito la rendicontazione dettagliata che Città Futura ci ha mandato, divisa per le associazioni coinvolte nel progetto accoglienza a cui fa capo. 66 migranti hanno accettato di trasferirsi altrove, altri 10 hanno chiesto di rimanere. Ora si tratta di ripartire con un progetto nuovo affrancato dai finanziamenti statali, che permetta a chi resterà a Riace e a chi vorrà venire di poter vivere. Un progetto che trova ispirazione dalla storia recente del paese quando, prima di diventare SPRAR, Riace era già un esempio di accoglienza diffusa e solidale. La storia di Riace non è finita, è appena cominciata.

Nella pagina Facebook di Recosol si possono trovare la relazione dettagliata sui contributi raccolti e le indicazioni per contribuire alla campagna di raccolta fondi.