“Sono solo un’attivista, non sono più saggia di nessuno di voi, l’unica cosa che mi distingue è che  agisco”: si è introdotta così Radha Bhatt, ospite dell’Università degli studi Roma Tre per commemorare i 150 anni dalla nascita di Mohandas Karamchand Gandhi e presentare la nuova edizione italiana del libro del “Mahatma” ‘Il programma
costruttivo’.
Bhatt è nata in un villaggio indiano tra le montagne dell’Himalaya il 16 ottobre 1933. Nel corso della conferenza,
l’attivista ha ricordato la sua ribellione, da quattordicenne, alle imposizioni culturali: “Da adolescente ho iniziato a lottare contro una società arretrata, in cui dilagava l’analfabetismo e la pratica dei matrimoni precoci era molto diffusa”.
Condizionamenti vissuti in prima persona: “Nonostante le pressioni da parte delle famiglie dei miei promessi sposi si
facessero sempre più intense, e avevo soli 14 anni, mi ribellai e rimasi nubile”.
Radha ha ricordato il ruolo del padre, “che era nell’esercito, aveva visitato gran parte dell’India e prestato servizio in
alcuni Paesi del Medio Oriente”. Una guida importante per una ragazza di provincia: “Mi ha portato ad avere una visione della vita un po’ più aperta e progressista rispetto alla visione dominante nel nostro villaggio”. Radha allora non si sposò adolescente: “Ricevetti al contrario l’opportunità di ricevere un’istruzione e gli strumenti per esser indipendente”.
Queste esperienze hanno spinto Radha a diventare un’attivista per i diritti delle donne, seguendo sempre gli insegnamenti diGandhi. A tal punto da diventare membro del Consiglio direttivo della Gujarat Vidyapith, l’università fondata dal Mahatma nel 1920. Tutto ciò l’ha avvicinata anche al movimento Our World Mandala, del quale oggi è membro onorario. Insieme collaborano per promuovere il pensiero gandhiano nel mondo attraverso l’arte,
iniziative letterarie e ora anche la nuova edizione del libro.
Per celebrare il 150° della nascita di Gandhi (1869-2019) Our World Mandala e la Gujarat Vidyapith, con il Centro Gandhi onlus di Pisa, il Centro Internazionale per la nonviolenza Mahatma Gandhi di Monteleone di Puglia e l’8xMille della Tavola Valdese, hanno promosso sia la pubblicazione della nuova edizione de ‘Il programma costruttivo’ di M. K. Gandhi (Centro Gandhi Edizioni) che la visita, la prima in Italia, di Bhatt.
La visita si sviluppa in “un percorso di pace” tra seminari, presentazioni e incontri con le diverse comunità sociali
impegnate nella nonviolenza attive da Roma a Milano, passando da Pisa, Grosseto, Firenze e Torino e Brescia (in occasione della edizione 2018 del Festival della Pace).
Il programma completo delle iniziative, fino a venerdi’ 16 novembre, è pubblicato sul sito www.ahimsaitaly.org. Il volume ‘Il programma Costruttivo. Suo contesto e significato’ (Centro Gandhi Edizioni, Pisa, 2018), curato da S. Bazzeato Deotto, T. Bobbio, D.L.G. De Cesaris, G. Sabatini, è arricchito dai commenti di testimoni storici e di studiosi contemporanei che ne hanno accompagnato la diffusione. Tra questi Rocco Altieri, Sonia Bazzeato Deotto, Tommaso Bobbio, Simona Bodo, Dario Luigi Giuseppe De Cesaris, Narayan Desai, Sudarshan Iyengar, Xicote’ncatl Martinez Ruiz, Marco Restelli, Juan Carlos Ruiz Guadalajara e Gaetano Sabatini.