“Per la ministra Bongiorno è giusto che un cittadino al primo rumore in casa possa sparare. Senza capire cosa stia succedendo davvero, può alzarsi per caricare la pistola ed esplodere proiettili all’impazzata e alla cieca. Una visione inquietante della materia.

Le sue parole confermano tutta la necessità di contrastare la riforma della legittima difesa che, ricordiamo sempre, è già prevista dall’ordinamento italiano. Quello che vuole fare il governo è solo un pasticcio per armare le persone. E rendere felice la lobby delle armi”. Lo dichiara Andrea Maestri della segreteria nazionale di Possibile.

“Sarebbe molto più saggio – aggiunge Maestri – provvedere a intervenire sulle modalità di rilascio delle licenze. Nelle ultime ore a Firenze un uomo con problemi mentali aveva a disposizione un arsenale, ma con regolare licenza. Per essere chiari: tutte le armi in casa erano legalmente detenute. Solo il caso ha evitato che potesse compiere una strage”.

Ufficio stampa Possibile