Secondo un rapporto del Washington Post, dal massacro nella scuola superiore Columbine, avvenuto nel 1999, più di 187.000 studenti sono stati esposti alla violenza da armi da fuoco mentre erano a scuola. Nonostante queste alte cifre, le sparatorie a scuola rappresentano una minima percentuale della violenza provocata negli Stati Uniti dalle armi da fuoco, che ogni anno fanno oltre 13.000 vittime.

Il rapporto del Post arriva a pochi giorni del 24 marzo, quando a Washington, D.C. si terrà la storica March for Our Lives, che sarà guidata dagli studenti sopravvissuti al massacro della scuola  Parkland, in Florida.