CASTALIA presenta a ECOMONDO 2016 il progetto PLASTIC SEE SWEEPER
Gli studi più recenti dimostrano che oltre l’80% della plastica che arriva in mare è trasportato dai fiumi e deriva da attività terrestri. Nel Mediterraneo ogni giorno finiscono 731 tonnellate di rifiuti di plastica e l’Italia è al terzo posto come inquinatrice, dopo Turchia e Spagna(1). Secondo l’Unep, l’Agenzia ambientale delle Nazioni Unite, è stimabile che la quantità di plastica dispersa nel Mare Nostrum raddoppierà entro il 2025. Si tratta di un’emergenza ambientale di grande entità per l’elevato tempo di degradazione della plastica, perché i rifiuti di plastica in mare sono causa di mortalità di numerose specie animali, perché entra anche nella catena alimentare umana a causa del bioaccumulo di sostanze nocive prodotte dalla sua degradazione, perché genera danni agli habitat e agli ecosistemi marini.

Eppure una possibile soluzione per arginare in modo consistente questo fenomeno esiste. Castalia l’ha realizzata utilizzando la sua esperienza pluriennale nella raccolta e la sta testando da anni. E’ il progetto Sea Sweeper, letteralmente “spazzino del mare”, un sistema di reti di nylon fisse e di imbarcazioni a pescaggio ridotto, “Sea Hunter”, per il contenimento e raccolta della plastica galleggiante e semiaffondata che arriva dai fiumi. Il sistema di barriere galleggiante Sea Sweeper non interferisce con la vita del fiume e non arreca danno alla flora e fauna. Questa speciale rete di raccolta è progettata per restare posizionata da un argine all’altro del fiume anche per lungo tempo e per rimanere operativa durante periodi di piogge ordinarie. Uno strumento che riduce l’input di macroplastiche trasportate dai fiumi al mare, senza essere invasivo. Il sistema permette infatti lo scorrimento libero delle acque senza alterarne la portata e la velocità, così come il passaggio di animali acquatici e dei detriti fluviali naturali, che afferiscono al mare alimentando le coste.
Per la raccolta dei rifiuti di plastica accumulati nella rete e per il riposizionamento di quest’ultima, il progetto See sweeper prevede l’utilizzo di imbarcazioni in PVC Sea Hunter, un’unità ecocompatibile, componibile in più moduli e specifica per acque basse, che provvedono alla raccolta differenziata meccanizzata o manuale dei rifiuti accumulati per il successivo conferimento.

Chi è Castalia
Castalia dal 1985 opera in Italia e all’estero nel campo delle attività marittime legate alla salvaguardia del mare. Raggruppa 33 aziende italiane specializzate in attività marittime diversificate e nei servizi portuali.
Per conto del Ministero Ambiente mantiene una flotta specialistica antinquinamento dislocata nei porti lungo tutta la costa nazionale (9 unità d’altura e 27 costiere) e 8 magazzini con presidi per emergenze antinquinamento in mare, nei porti e acque interne.

 

1. UNEP/MAP Marine Litter Assessment in the Mediterranean, Report 2015.