Il 2 giugno migliaia di persone hanno festeggiato la “Repubblica del volontariato” nella Sala Alessi di Palazzo Marino, sede del Comune di Milano.

Le associazioni umaniste Mondo Senza Guerre e Senza Violenza e La Comunità per lo Sviluppo Umano hanno partecipato all’iniziativa insieme al Ciessevi (Centro servizi per il volontariato) e alla Croce Rossa, intervistando i presenti grazie alla disponibilità di giovanissimi volontari. Tre domande per tutti: “Chi è oggi un eroe o un’eroina della nonviolenza?”, “Cos’è il volontariato?” e “Cos’è la nonviolenza?”.

Tantissime le interviste e le risposte: un giovane ha spiegato che la nonviolenza è non fare agli altri ciò che non vuoi venga fatto a te, una giovanissima si è detta decisamente convinta che con il volontariato si sta bene e che la nonviolenza è rispettare gli altri e il mondo. Hanno risposto alle interviste anche l’Assessore alla Sicurezza Marco Granelli e la Vice-sindaco Lucia De Cesaris: “La nonviolenza è la capacità di capire e di dialogare con l’altro”. “Gli eroi siamo noi!”, ha concluso il giovane cameraman.

Una giornata di festa, non solo per la bellezza delle sale di Palazzo Marino aperte al pubblico per la prima volta, ma anche per il desiderio di creare un ponte tra i giovani e il futuro.

Il 2 giugno chiama il 2 ottobre, giornata internazionale della nonviolenza, giorno in cui tutte le interviste raccolte saranno esposte alla Casa delle Donne di Milano, con cui Mondo Senza Guerre e la Comunità per lo Sviluppo Umano stanno organizzando un importante evento per le scuole e per il pubblico.