Non permettiamo la guerra in Europa. Diamo un’opportunità alla pace!

Chiediamo un referendum per vietare il dispiegamento militare di uomini e donne cechi fuori del territorio del paese.

L’attuale situazione mondiale che minaccia di sfociare in un conflitto globale ci ha spinto a questa dichiarazione.

La crisi in Ucraina riguarda direttamente tutte le persone della Repubblica Ceca e dell’intera Europa e merita la nostra massima attenzione. Tutto indica un acutizzarsi del conflitto e le decisioni prese dal nostro governo sulla concessione del nostro territorio per le manovre militari dell’esercito USA e l’approvazione della modifica della legge di difesa con l’introduzione del servizio militare obbligatorio ci trascinano direttamente in questa guerra.

Secondo alcuni la colpa è della politica aggressiva del governo russo nei confronti dell’Ucraina. Secondo altri si tratta del tentativo di certi gruppi di potere che influenzano l’amministrazione USA di superare la profonda crisi economica e politica, da cui non vedono altra via d´uscita se non indebolire tutti i loro concorrenti, anche a costo di scatenare una guerra.

In ogni caso siamo convinti che sia assolutamente necessario utilizzare tutte le vie diplomatiche per evitare una guerra tra potenze nucleari.

Respingiamo pertanto la scelta fatta dal nostro governo, che senza una discussione aperta a tutta la società si è schierato con una delle parti in conflitto, oltre a investire negli armamenti e appoggiare i preparativi alla guerra!

Nella maggior parte dei paesi europei aumenta l´opposizione contro gli eventi in corso e anche nell’attuale élite politica dell’Europa occidentale iniziano a farsi sentire forti dubbi sull´ulteriore sostegno alla guerra in Ucraina.

La Repubblica Ceca deve rifiutare la guerra. Come stato libero e sovrano deve lavorare attivamente per attenuare la tensione internazionale e avviare con i rappresentanti europei una collaborazione basata su sforzi pacifici e diplomatici.

Chiediamo un Referendum:

– per vietare il dispiegamento militare di uomini e donne cechi fuori dal proprio territorio, ad eccezione di interventi richiesti dal Consiglio di sicurezza dell´ONU e dal Segretario generale dell‘ONU al fine di salvare vite umane.
– per vietare il sostegno a qualunque intervento militare che non sia in accordo con la Carta delle Nazioni Unite e non goda dell’approvazione del Consiglio di sicurezza dell´ONU.

La costruzione della pace inizia in ognuno di noi, nelle nostre decisioni e posizioni, che influenzano le persone intorno a noi e il nostro futuro. Chiediamo quindi di appoggiare questa campagna e la sua diffusione.

Aprile 2015

Mondo Senza Guerre e senza Violenza
Repubblica Ceca