Kiev, centinaia di manifestanti hanno attaccato la sede del palazzo presideziale dell’Ucraina

Secondo l’agenzia di stampa  TASS, gli attivisti sono riusciti a rompere il primo cordone della Guardia Nazionale Ucraina e ha cercato di prendere d’assalto la sala conferenze del complesso.

I manifestanti si sono asserragliati di fronte al palazzo dell’amministrazione del presidente ucraino e hanno consegnato un simbolico “avviso di call-up” avviso di ultima chiamata, per il presidente ucraino Petro Poroshenko.
In precedenza, un rappresentante dell’amministrazione di Poroshenko aveva invitato i manifestanti ad andare via. Dichiarando inoltre “Il presidente non è a Kiev, è fuori sede al momento a Kharkiv.  Ma la folla, con insistenza, ha cercato di forzare l’accesso per entrare nella sala conferenze e poter rilasciare un comunicato in diretta alle telecamere presenti
Alcuni manifestanti inoltre, hanno gridato di voler prendere in ostaggio il funzionario dell’amministrazione del presidente ucraino che era uscito fuori a parlamentare, dichiarando di volerlo tenere in ostaggio fino al ritorno del Presidente Poroshenko.
I manifestanti stanno cercando di entrare nell’edificio, ma finora la polizia e gli ufficiali della Guardia Nazionale sono riusciti a mantenere la folla lontano dal palazzo presidenziale.
In precedenza, gli aggressori erano riusciti a superare la prima linea delle guardie nazionali e cercavano di farsi strada per arrivare alla sala stampa.
Le forze di polizia e la Guardia nazionale sono attualmente schierate a protezione del palazzo in tenuta antisommossa.
L’azione è iniziata Martedì mattina presso la sede del parlamento Ucraino. Alcuni dei manifestanti sono rimasti all’interno del parlamento, cercando di parlare con la stampa per rilasciare una dichiarazione
Più tardi nel pomeriggio, i manifestanti hanno deciso di dirigersi verso il palazzo presidenziale.
I manifestanti chiedono l’introduzione della legge marziale e le dimissioni del ministro della difesa e del procuratore generale.
Inoltre, essi premono per il ritiro del 25 ° battaglione di Kiev delle forze armate ucraine.
Il battaglione composto da 8.000 soldati al momento è ubicato a Debaltsevo nella parte sud est del Donetsk, intrappolati da giorni in una sacca dalle milizie filorusse.
I membri dell’Unione delle Madri hanno dichiarato all’agenzia stampa TASS di non avere più notizie dei propri figli da diversi giorni.