L’asilo è vuoto, sia di bambini, ma anche di personale ed insegnanti; il primo motivo è che essendoci stata la festa sabato si è deciso di ricominciare da martedì le attività scolastiche per lasciare riposare sia i nani che i maestri, ma il vero motivo è l’inizio del Ramadan, che obbliga i musulmani che decidono di farlo, quasi tutti, a non mangiare, bere, fumare e praticare attività sessuali dall’alba al tramonto per purificare l’anima e il corpo, imparare l’autodisciplina e la pazienza. Su questo ci sono comunque diverse correnti di pensiero. Ogni giorno il Ramadan finisce al calar del sole e questo momento è sancito dal Meuzzin che inizia le preghiere. I musulmani come primo pasto possono mangiare solitamente datteri con il latte, perché essendo molto calorici reintegrano le forze e poi si danno a grandi e lunghe cene.

Io e Maurice abbiamo parlato con Fatou del campo di vacanza facendo il preventivo ipotetico di tutti i costi; per come si sta procedendo all’organizzazione di questo campo credo che sarà molto impegnativo, ma allo stesso tempo bellissimo, quindi campisti preparatevi!!!

Dopo l’incontro con Fatou siamo andati in centro e al mercato Tilène a fare delle commissioni; il mercato rappresenta il modo migliore per conoscere la vera vita senegalese.

Siamo poi stati da Ngiaga, un amico di Maurice, che forse ci metterà a disposizione due stanze per ospitare i campisti che scenderanno quest’estate; i preparativi del campo procedono bene e la curiosità di vedere come andrà si fa sempre più forte.

Poi l’asilo riprenderà vita e sarà il giorno dei saluti e degli arrivederci ad agosto; sarà un po’ meno dura andare via avendo la certezza di tornare tra poco.
Eli