Valdarno (AR): Castelnuovese Società Cooperativa  e CSAI impianti sono in trattativa per l’acquisto dell’emittente locale Valdarno Channel.
Dopo la gestione di cemento e spazzatura ecco che si completa il quadro nel campo dell’informazione e della comunicazione.

Ma chi sono realmente Castelnuovese e CSAI impianti?  Ecco un quadretto economico che ce lo racconta.

U.C.H. HOLDING: gestisce la partecipazione azionaria nella STA Spa (Società Toscana Ambiente)

Elenco soci:

UNIECO SOCIETA’ COOPERATIVA   10.200,00 EURO

LA CASTELNUOVESE SOC.COOP.    10.200,00 EURO

Capitale sociale:                                20.400,00 EURO

TB Spa: concessionaria del comune di Terranuova Bracciolini per la progettazione, costruzione e gestione dell’impianto di selezione compostaggio, all’interno della discarica di Podere Rota

Elenco soci:

S.T.A. S.P.A.                                   600.000,00 EURO

LA CASTELNUOVESE SOC.COOP.     700.000,00 EURO

UNIECO SOCIETA’ COOPERATIVA    700.000,00 EURO

CENTRO SERVIZI AMBIENTE -IMPIANTI S.P.A.  220.000,00 EURO

Capitale sociale:                              2.220.000,00 EURO

STA: progetta e realizza impianti smaltimento rifiuti.

Elenco soci:

MPS INVESTMENTS S.P.A.                 1.936.026,00 EURO

S.T.A. S.P.A.                                          309.874,00 EURO

U.C.H HOLDING S.R.L.                       10.660.940,00 EURO

Capitale sociale totale:

12.906.840,00 EURO

Spunti interessanti

Unieco e Castelnuovese tengono il controllo di U.C.H. HOLDING e TB Spa alla pari, la stessa percentuale di quote. Unieco è residente a Reggio Emilia, la Castelnuovese è una società di casa nostra. Si realizza così un equilibrio tra due gruppi rilevanti dislocati su territori diversi.

In TB Spa c’è un apparente bilanciamento di potere laddove si vede che STA Spa e Centro Servizi Ambiente  Impianti  Spainsieme hanno una quota maggiore dei due gruppi rilevanti Unieco e Castelnuovese. Ci si rende conto però che si tratta di un bilanciamento solo apparente e che il controllo resta nelle mani dei due gruppi rilevanti quando si guarda alla partecipazione azionaria di STA Spa, dove U.C.H. Holding (cioè Unieco e Castelnuovese) ha lo strapotere.

Quindi, Unieco e Castelnuovese controllano la partecipazione azionaria di STA, la Spa che progetta e realizza impianti smaltimento.

Sappiamo infine che la UCH Holding è in pratica un’estensione del gruppo IREN il nosto cotruttore e gestore d’inceneritori e che la  stessa Unieco, in particolare, oltre ad essere il soggetto che dovrà realizzare e gestire per 27 anni l’impianto alle Strillaie, è anche il soggetto che gestisce gli impianti di Poggibonsi, PODERE ROTA, la discarica “Il Pero” di C. Fibocchi e l’inceneritore di Arezzo di AISA, dove UNIECO, tramite la STA, ha il 3%; . Sappiamo che STA spa (Società Toscana Ambiente), che gestirà i rifiuti nell’area aretina e senese, è già l’azionista di maggioranza relativa sia dentro la CSA Spa sia in CSAI Spa, sia in Sienambiente Spa. Sappiamo che UNIECO risulta l’azionista di maggioranza relativa nell’ATO Toscana sud, così come sappiamo che assieme al Monte dei Paschi possiedono anche il pacchetto di maggioranza della Scarlino Holding, che controlla l’inceneritore di Scarlino. Insomma una vera centrale dei rifiuti, che operano in regime di monopolio,  senza un vero controllo pubblico.  Possono modificare le tariffe, incassando gli utili, senza che alcuno possa intervenire e soprattutto possono applicarle come fossero tributi.

La CSAI  Impianti invece ha un potere solo fittizio con la sua quota azionaria in questo gioco di scatole cinesi.

Infine ultimo dato  la Castelnuovese rappresenta nel Valdarno anche  la principale azienda di costruzioni Edili.

Insomma in definitiva Castelnuovese e CSAI impianti  rappresentano  quel tipo di soggetti economici a gestione pubblico privata in grado di ramificarsi e organizzarsi in strutture complesse eliminando così di fatto la possibilità di controllo politico sul loro operato.

Atto conclusivo, adesso questi stessi  soggetti  pare diventeranno  anche proprietari e controllori di Valdarno Channel unica emittente televisiva presente sul territorio  Valdarnese.

Le parole “Scatole Cinesi”;  “Cemento” ;  “Monopolio Economico” ; “Spazzatura”  e “Controllo dell’informazione”;  vi ricordano forse qualcosa?