In questi giorni in cui il fallimento delle politiche liberiste degli ultimi 20 anni è davanti agli occhi di tutti, si leggono e si sentono  ancora persone che se la prendono con gli immigrati, identificando in loro la colpa di tutti i mali della nostra società , la disoccupazione, la crisi, i tagli sociali , l’aumento continuo delle tasse ecc.
Possibile che non si sia capito ancora che i veri responsabili di tutto il disagio in cui viviamo sono gli istituti  Bancari e  le corporazioni di potere che stanno dietro ad essi.
Sono le banche che hanno generato la crisi e sono sempre loro che negli ultimi 20 anni hanno dettato il 90% delle politiche economiche e sociali dei paesi.
Ci sono solo 2  alternative o pace crescente o disordine crescente, l’unica scelta che ci può tirare fuori dalla crisi è accendere il cervello, mettere insieme gli elementi del puzzle oramai abbastanza chiaro, per arrivare a capire come stanno davvero le cose.

Non si esce dalla crisi trovando le colpe in chi non ce l’ha o nel vicino prossimo magari il più debole.
In 20 anni la figura dell’immigrato è stata abusata e usata come capro espiatorio per nascondere i veri colpevoli di tutto ciò ovvero Le Banche Centrali (gestite da privati) sono loro che creano debito pubblico agli stati, poi tramite questo debito pubblico ricattano i cittadini imponendoci nuove tasse, imponendoci i tagli, l’aumento della disoccupazione, l’innalzamento dell’età pensionabile, il precariato, lo smantellamento costante della sovranità popolare, la  perdita dei diritti e la disumanizzazione dilagante.
Poi arriva il degrado sociale, la miseria e si pensa bene di buttare ancora la colpa addosso all’immigrato come è stato fatto fino ad ora e così s’innesca una bella guerra fra poveri !
La verità è che le banche hanno comprato i governi,
i governi reggono il sacco mentre le banche rubano a man bassa, la tecnica è quella di stampare moneta pubblica e prestarla a  banche private.
Sono le banche che in questi anni  hanno contratto debiti,  tanti debiti da essere sull’orlo del fallimento, però siamo noi cittadini e gli stati che paghiamo per questi debiti.
Sapete come ? Vi faccio un esempio:
Vi ricordate quando ci martellavano con la storiella dello spread ?
Ecco proprio in quel periodo 2008-2011 le banche avevano contratto debiti colossali ed erano tutte sull’orlo del fallimento, proprio in quel periodo per salvare le banche dal loro fallimento hanno cominciato ad aumentare lo spread e gli interessi sul debito degli stati.
La BCE allora ha stampato ed emesso (senza garanzia fiduciaria) ingenti quantità di denaro che ha poi prestato alle Banche Private al tasso del’1% , all’epoca sostenevano che le banche poi avrebbero rimesso in circolo questo denaro.
Niente di più falso !
I soldi che dovevano sostenere le aziende , le famiglie e la ripresa economica se li sono tenuti tutti le banche.
Le aziende sono andate in crisi di liquidità e hanno cominciato a chiudere, la disoccupazione ha cominciato a crescere,  molte famiglie con l’aumento della disoccupazione sono andate in sofferenza, non potendo più pagare i propri debiti e il mutuo della casa.
Il mercato immobiliare è crollato e così è esplosa anche la bolla edilizia.
La crisi di liquidità ha anche innescato un circolo vizioso dove chi aveva debiti non poteva pagare, mettendo in crisi anche chi doveva riscuotere.
Quando si è raggiunto il picco dello spread gli stati come Italia, Spagna e Grecia sono stati costretti a piazzare i propri titoli di stato con  tassi d’interesse altissimi compresi tra il 4 e il 7% annuo.

Le banche poi con i soldi avuti dalla BCE al 1% si sono comprate questi titoli di stato per il valore di centinaia di miliardi di € .
Sapete che cosa significa ?
Vuol dire che lo stato, ovvero noi, paghiamo tutti gli anni tassi d’interesse altissimi tra il 4 e il 7% solo per onorare gli interessi dei titoli di stato emessi !
Paghiamo questi interessi con l’aumento delle tasse col il taglio dei servizi, con il degrado della nostra società veniamo massacrati economicamente solo per pagare gli interessi degli interessi senza mai ridurre il debito pubblico, anzi il debito aumenta !
In altre parole significa che le banche hanno trasferito il proprio debito agli Stati e i governi a loro volta lo hanno trasferito ai cittadini !
Il debito cresce e poi cresce ancora e il ricatto aumenta con esso,  aumenta l’imposta fiscale, il debito delle famiglie, il debito delle istituzioni, per finire come adesso  con lo smantellamento dello stato stesso che poi viene svenduto a 2 lire e comprato sempre dalle banche stesse.
La verità è che le banche sono degli abili falsari, dei ladri legalizzati, dei criminali che massacrano i popoli con il compiacimento dei governi che non rappresentano più niente e nessuno essendo totalmente asserviti alle banche.
Gli immigrati in questo gioco al massacro rappresentano coloro su cui buttare le colpe di tutto….non c’è lavoro ? Colpa degli immigrati !
C’è la crisi ? La colpa è degli immigrati !
Le tasse aumentano ? Sempre colpa degli immigrati ecc.

La tecnica è quella d’innescare una guerra fra poveri per nascondere i veri colpevoli di tutto.
Fare casino, confondere le acque, intorbidare tutto per non far capire come stanno veramente le cose.
Non è dando addosso agli immigrati che si esce da questa melma anzi si fa solo il loro gioco !
Si esce dalla crisi solo RIAPPROPRIANDOCI DELLA SOVRANITA’ MONETARIA ! 
DOBBIAMO RIPRISTINARE LA BANCA DELLA REPUBBLICA ITALIANA (proprietà di tutti i cittadini) iniziare a STAMPARE MONETA PROPRIA!

Non era certo questa la casa comune Europea che volevano i nostri padri fondatori, le banche e le lobby di potere ci hanno ingannato ! L’Europa in questa fase storica purtroppo è governata da un manipolo di loschi figuri che impongono violenza economica, sociale e psicologica al proprio popolo

Perciò:  E’ venuto il momento di dire basta al potere delle banche ! 

Basta con l’euro gestito dagli speculatori !
Basta con la Banca Centrale  Europea gestita dai privati ! 
Basta con il falso debito pubblico ! 
Basta con gli interessi da strozzinaggio ! 
Basta col dare alle banche soldi nostri affinché loro possano fare i loro loschi affari !
Neanche più un soldo alle banche ! 

Al contrario bisogna riprenderci al più presto la nostra sovranità monetaria e con essa la sovranità popolare,
smettere di pagare gli interessi sugli interessi degli interessi del debito pubblico.
Per farlo non serve andare in piazza a fare a schiaffi con le forze dell’ordine, (è ancora e sempre guerra fra poveri).
E’ sufficiente fermarsi, fare disobbedienza civile smettendo tutti insieme di pagare le tasse, stare 1 settimana a casa, 2 o anche 3 se serve, mantenendo solo i servizi essenziali come la sanità e i servizi alla persona.

Riorganizzare altre forme di economia diretta fatta da persone per altre persone senza più intermediari.

Organizzare incontri per stabilire iniziative comuni a difesa collettiva.

Attivarsi solidalmente fra le persone per darsi più tutela e aiuto l’uno verso l’altro.

In questo momento storico bisogna smettere di fare i cittadini obbedienti !

Le rivoluzioni si fanno partendo dalle piccole cose cambiando usi, abitudini e consuetudini che non funzionano più
Come diceva Gandhi, padre della nonviolenza:

” Quando un governo diventa ingiusto coi propri cittadini allora è un dovere oltre che un diritto di tutti smettere di collaborare con esso “