In occasione del forum tenutosi a Lomé (Togo) il 20, 21 e  22 dicembre 2012, gli umanisti dell’Africa occidentale hanno organizzato seminari  di interscambio sui problemi che affliggono l’Africa e che costituiscono un freno alla promozione  della democrazia, della pace, dei diritti umani e dello sviluppo sostenibile.

Hanno partecipato delegazioni della Guinea Conakry, della Costa d’Avorio, del Ghana e della Liberia, esperti e rappresentanti di diversi ministeri togolesi, di ONG e di partiti politici.

Il forum si è concluso con le seguenti raccomandazioni rivolte agli organismi del Movimento Umanista:

Partito Umanista:
Si auspica la creazione del Partito Umanista nei paesi dell’ECOWAS (Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale) per:
– stabilire una vera democrazia basata sulla rappresenza reale dei cittadini nelle decisioni politiche, economiche, sociali e culturali;
– imporre una reale applicazione dei diritti umani nel mondo;
– esigere il riconoscimento dell’acqua come bene pubblico evitando la privatizzazione;
– lottare  contro l’inquinamento e per migliori condizioni igienico-sanitarie;
– lavorare per l’umanizzazione della politica;
– imporre la sanità e l’istruzione gratuita per tutti, come diritti umani che dovrebbero essere assicurati dallo stato;
– lottare per l’instaurazione di  forti  istituzioni democratiche per la stabilità dei paesi;
– creare e  rafforzare le Commissioni elettorali Nazionali Indipendenti (CENI) per la corretta organizzazione delle elezioni;
– lottare  per la creazione di  sistemi di controllo per impedire o almeno ridurre al minimo le frodi elettorali;
– educare i media a un’informazione imparziale prima, durante e dopo il processo elettorale;
– instaurare una vera democrazia, organizzando elezioni libere, credibili e trasparenti al fine di evitare conflitti post-elettorali;
– mantenere un dialogo su questioni di interesse nazionale attraverso l’organizzazione di incontri periodici con importanti leader politici;
– coltivare i valori repubblicani e in particolare: l’unità nazionale, la separazione dei poteri, la neutralità dell’esercito e della politica e il rispetto per le istituzioni;
– stabilire il criterio di responsabilità politica degli eletti;
– garantire il rispetto delle leggi in materia di elezioni e coinvolgere tutti i segmenti della società nel processo elettorale;
– organizzare le campagne elettorali senza odio tribale, razziale e religioso.

La Comunità per lo Sviluppo Umano:
– accelerare la legalizzazione della Comunità  nei paesi  in cui ancora non è stato fatto;
– trasmettere informazioni sulle attività della Comunità all’Equipe di Coordinamento Internazionale;
– creare Comitati Permanenti per la Nonviolenza Attiva  (CPNVA) a livello istituzionale, individuale e sociale;
– avviare attività per la promozione della parità di tutte le persone, senza distinzione di razza e religione;
– promuovere e valorizzare la diversità culturale;
– impegnarsi affinché i diritti fondamentali degli esseri umani vengano rispettati dai  governi;
– avviare campagne di sensibilizzazione e di formazione nelle comunità  per lo sviluppo di una cultura della nonviolenza;
-affermare l’uguaglianza di tutte le persone, sostenerne  il rispetto e valorizzare la diversità culturale dei popoli.

Mondo senza Guerre e senza Violenza:
– stabilire coordinamenti regionali tra le varie organizzazioni del Movimento Umanista;
– promuovere strumenti o meccanismi per la protezione dei diritti individuali e collettivi dei popoli dell’Africa;
– incoraggiare i governi ad adottare programmi e  politiche di governance basate sui valori sociali della  cultura africana;
– incoraggiare i governi a intraprendere le riforme costituzionali di ridefinizione del ruolo delle forze armate con la funzione principale di prevenzione della guerra e del terrorismo;

Per il raggiungimento degli obiettivi sopra esposti in ciascuno dei nostri paesi, il forum propone l’istituzione di un coordinamento delle organizzazioni nazionali del Movimento Umanista in ciascun paese e di un Coordinamento  Sub-Regionale per il monitoraggio delle raccomandazioni da esso espresse.