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Re: Common

L’associazione Re:Common ha raccolto il testimone dalla Campagna per la riforma della Banca mondiale (CRBM), rinnovando il suo impegno a sottrarre al mercato e alle istituzioni finanziarie private e pubbliche, come Banca mondiale e Banca europea per gli investimenti, il controllo delle risorse naturali, restituendone l’accesso e la gestione diretta ai cittadini tramite politiche di partecipazione attiva. Politiche che devono facilitare la nascita di nuovi meccanismi per il finanziamento pubblico dei beni comuni a livello nazionale e globale. Lo strumento utilizzato per raggiungere questi obiettivi così fondamentali per il futuro del Pianeta è quello delle campagne pubbliche contro la finanziarizzazione della natura e per una gestione democratica dei beni comuni, che Re:Common promuove in maniera diretta e a cui partecipa sostenendo l’attività dei movimenti sociali in Italia e nel resto del mondo. www.recommon.org

Mozambique LNG: inglesi e olandesi si ritirano, le italiane SACE e CDP invece no

A seguito della denuncia presentata da ECCHR / European Center for Constitutional and Human Rights *, le agenzie di credito all’export di Gran Bretagna e Paesi Bassi hanno deciso di non finanziare il progetto nella cui realizzazione in Mozambico la…

La francese TotalEnergies denunciata per presunti crimini di guerra in Mozambico, in cui è coinvolta l’italiana SACE

Il 18 novembre 2025 una delle più importanti Ong europee per la difesa dei diritti umani, l’ECCHR / European Center for Constitutional and Human Rights, ha presentato in Francia una denuncia penale contro TotalEnergies per complicità in crimini di guerra,…

Lalobby fossile fa il record di presenze alla COP30 in Brasile

Come membro della coalizione internazionale Kick Big Polluters Out (KBPO), che chiede di escludere i lobbisti fossili dalle Conferenze per il clima, ReCommon ha avuto accesso a documenti confidenziali della COP30. Dall’analisi delle carte, emerge che in totale i lobbisti…

Dieci anni perduti. Rapporto sul sabotaggio dell’Accordo di Parigi

A pochi giorni dall’inizio della COP30 di Belém, in Brasile, ReCommon lancia oggi il rapporto “Dieci anni perduti – Come i protagonisti dell’estrattivismo fossile italiano hanno minato l’Accordo di Parigi”. Lo studio si concentra sulle attività dei protagonisti del comparto…

Inizia domani la causa temeraria di ENI contro le organizzazioni ecologiste

Inizierà domani 23 settembre l’iter giudiziario relativo alla  causa per diffamazione che il colosso petrolifero ENI ha intentato, nell’autunno 2024, contro Greenpeace Italia, Greenpeace Paesi Bassi e ReCommon. Per le organizzazioni questo procedimento promosso da ENI è una SLAPP (Strategic…

Clima, Greenpeace Italia e Recommon: “Soddisfatti che Eni abbia cambiato idea, ora si entri subito nel merito della giusta causa”

“Siamo soddisfatti nel constatare che ENI, a seguito del recente pronunciamento delle Sezioni Unite della Cassazione in fatto di cause climatiche, abbia improvvisamente cambiato idea sulla Giusta Causa. Il ricorso in Cassazione, che fino a pochi giorni fa ENI bollava come…

“L’idrogeno non è una soluzione, ma l’ennesimo piacere alle multinazionali come Snam”. Il nuovo rapporto di ReCommon

 ReCommon lancia oggi la pubblicazione “La strategia sull’idrogeno è solo un favore a Snam?” – https://www.recommon.org/idrogeno-ennesimo-piacere-alle-multinazionali-come-snam/ – redatta con il supporto tecnico e analitico degli esponenti del mondo accademico Leonardo Setti e Federico De Robbio. Il rapporto dimostra come i…

Clima, le Sezioni Unite della Cassazione danno ragione a Greenpeace Italia, ReCommon e 12 cittadine e cittadini contro l’ENI

Con una fondamentale decisione pubblicata nel pomeriggio di ieri, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, riunitesi lo scorso 18 febbraio, hanno dato ragione a Greenpeace Italia, ReCommon e 12 cittadine e cittadini, che nei mesi scorsi avevano fatto ricorso…

“Il prezzo che paghiamo”: documentario sulle vittime della crisi climatica

Quali sono le conseguenze su tutte e tutti noi dell’inazione climatica dei governi e dell’avidità delle compagnie fossili che, pur conoscendo da decenni la pericolosità delle loro attività per il clima del pianeta, continuano a ignorare le indicazioni della comunità…

Documentario “Il prezzo che paghiamo” sulle vittime italiane della crisi climatica e ambientale

Quali sono le conseguenze su tutte e tutti noi dell’inazione climatica dei governi e dell’avidità delle compagnie fossili che, pur conoscendo da decenni la pericolosità delle loro attività per il clima del pianeta, continuano a ignorare le indicazioni della comunità…

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