Guido Viale
Super Mario alla prova dell’emergenza climatica e ambientale
Il futuro Presidente del Consiglio è fautore di un modello economico e di governance che ignora l’imminenza della catastrofe ambientale, nella continua riproposizione di ricette fondate sulla centralità dei mercati. Che cosa pensa Mario Draghi della emergenza climatica e ambientale? Essendo una persona informata è verosimile che sappia che gli… »
Per una cultura della conversione ecologica
È sbagliato oltreché impossibile separare ambiente e società; sono due cose inestricabilmente connesse. Per questo, le misure di tutela dell’ambiente sono al tempo stesso misure di tutela della convivenza, in particolare della parte della popolazione maggiormente colpita dalla crisi ambientale: si chiama conversione ecologica. Il tempo a nostra disposizione prima… »
Fratelli tutti. Francesco alla resa dei conti
Non sono le lotte di potere all’interno del Vaticano a mettere in forse l’autorità di Papa Francesco, ma il suo tentativo di prospettare una svolta radicale per mettere l’umanità al riparo dalla crisi climatica e ambientale che incombe sulle nostre vite. L’enciclica Laudato sì aveva aperto un orizzonte di comprensione… »
Quanto costa l’apocalisse?
Ho frequentato l’analisi costi benefici (ACB) in misura sufficiente a vedere come si fanno “venir fuori” i risultati desiderati: specie quando, caso molto frequente, a pagarla è il promotore del progetto, ma anche quando l’“ente terzo” che la effettua si dimostra sensibile alle pressioni politiche (cioè, in tutti gli altri… »
Bocciato il Tav
Il 16 giugno la Corte dei Conti dell’Unione Europea ha bocciato il progetto del Tav Torino-Lione: sballato (cioè falso) il preventivo dei costi, quasi raddoppiati rispetto al progetto iniziale; sballati i tempi di realizzazione (doveva essere completato nel 2015; ora nel 2029; ma non era nemmeno iniziato alla prima data… »
Olimpiadi: la grande abbuffata a spese della Terra
La regola imprescindibile (“Non c’è alternativa”, diceva Margaret Thatcher e dopo di lei lo hanno ripetuto e continuano a ripeterlo quasi tutti i governanti del mondo) dell’organizzazione sociale del pianeta in cui viviamo è la “crescita”: l’aumento, anno dopo anno, del Prodotto interno lordo, detto PIL, il vero totem della… »
Una svolta radicale: istruzioni per l’uso
Niente di questo mondo ci risulta indifferente, a cura di Daniela Padoan (304 pagine, Interno4 Edizioni) è il risultato del lavoro svolto nel corso di più di un anno dall’associazione milanese Laudato sì. Questo libro esce a cinque anni esatti dalla divulgazione di quell’importantissimo documento. Il titolo è tratto da… »
Fase 2: riconsiderare a fondo il lavoro
La “fase 2” messa all’ordine del giorno nel corso delle ultime settimane non riguarda tanto “l’uscita”, ancora lontana, dalla pandemia, quanto il “rilancio” dell’economia, che altro non è se non il ritorno a una normalità “potenziata”. Potenziata per recuperare il tempo perduto: non quello di Proust, ma quello dal PIL. »
Ritorno alla normalità e conversione ecologica
“Non vogliamo tornare alla normalità, perché la normalità è il problema”. Cioè, la fine – o la sospensione – dell’emergenza coronavirus (fase 2 e 3) sarà segnata da nuove manifestazioni della ben più grave crisi climatica e ambientale in corso, con un’urgenza che troppi cercano di dimenticare, ma anche di… »
Che cosa ci insegna la reclusione
Fermi per auto-reclusione coatta nelle nostre case (chi ce l’ha), rimpiangiamo di più il contatto con le altre persone – gli incontri al bar o al mercato, le visite a e da amiche e amici, la frequentazione di colleghe e colleghi negli uffici o di compagne e compagni di lavoro… »