L’ASSOCIAZIONE CULTURALE TINA MODOTTI APS e ASSOPACE PALESTINA TRIESTE invitano venerdì 19 dicembre 2025 alle ore 18.15 presso la casa del popolo “A. Gramsci” in via Ponziana 14 (Trieste) alla presentazione di Cronache da un paese interrotto. Diario di un prof in Palestina (Gemma Edizioni, 2025) di Roberto Cirelli. L’autore ne parlerà con Gianluca Paciucci. Letture a cura di Adriana Giacchetti. Interventi musicali a cura di Piero Purich.
Il paese interrotto descritto nei racconti di Cirelli è la Palestina: economia, cultura e vita sociale sono messe in pericolo quotidianamente da un’occupazione feroce il cui unico obiettivo è convincere i palestinesi ad abbandonare le loro terre. La raccolta di racconti Cronache da un paese interrotto documenta la vita di un docente italiano in Palestina e denuncia le continue violazioni del diritto internazionale da parte di Israele nei confronti dei palestinesi in Cisgiordania e a Gerusalemme est occupata, con particolare riferimento al diritto allo studio. Questo libro illustra la situazione della Palestina prima e dopo l’attacco del 7 ottobre 2023, aiutando il lettore a comprendere meglio gli ultimi sviluppi apocalittici in quelle terre contese.
I proventi del diritto d’autore verranno devoluti all’ODV Assopace Palestina.
ROBERTO CIRELLI nasce a Ferrara nel 1960. Studia come fuori sede alla scuola interpreti dell’Università di Trieste, laureandosi nel 1984 in traduzione dalle lingue francese e inglese. Lavora come traduttore dopo la laurea e si dedica alla scrittura, ma non ha esperienze editoriali. Impiegato per sette anni come manager di una società di navigazione, vive diversi anni a Marsiglia e a Londra. Nel 1992 passa all’insegnamento della lingua inglese e dell’italiano per stranieri nelle scuole superiori di Trieste, organizzando scambi di classi con scuole in Danimarca, Inghilterra, Svizzera, Svezia, Slovenia, Serbia, Ungheria.
Dal 2017 al 2023 lavora come lettore di lingua italiana per il Ministero degli Affari Esteri presso l’Università palestinese di Birzeit, a nord di Ramallah. Dal 2024 è felicemente pensionato e si dedica alla scrittura e all’attivismo per la pace e per la Palestina come membro del direttivo di Assopace Palestina.










