Finalmente potrà tornare alla sua famiglia ed a Torino.
Lo aspettano i tanti che in questi giorni si sono mobilitati per chiederne la liberazione. Mohamed uomo di dialogo, che non ha mai smesso di battersi contro le ingiustizie.
Ora aspettiamo gli esiti dei procedimenti in corso perchè possa davvero tornare ad essere uomo libero con il suo documento di soggiorno e senza minaccia di un rimpatrio che lo condurrebbe a morte certa.
Ringraziamo gli avvocati e tutti coloro che in questi giorni non hanno mai smesso di urlare freeShain.
Continuiamo a batterci per la chiusura dei cpr e contro le politiche di repressione e abuso contro chi lotta per libertà di movimento,verità e giustizia.
CL 15dicembre 2025
Coordinamento nisseno per la Palestina, Catanesi solidali con il popolo palestinese, LasciateCIEntrare, CarovaneMigranti, MemMed










