Domenica 5 ottobre 2025, presso la Sala conferenze dei Missionari Saveriani di Parma, si è svolta l’Assemblea che ha dato vita alla Rete pace e nonviolenza dell’Emilia-Romagna.

80 persone, in rappresentanza di 13 Reti locali su 15 aderenti, hanno svolto una discussione serrata, introdotta da quattro relazioni su: riarmo e industria bellica; educazione alla pace e smilitarizzazione delle scuole; organizzazione di reti locali, regionali e nazionali; diritto internazionale e politiche locali.

La discussione è proseguita al pomeriggio in quattro tavoli che ne hanno approfondito i contenuti e, infine, in seduta plenaria che ha approvato il documento fondativo della rete e individuato i primi impegni salienti di azione programmatica e politica: un osservatorio regionale produzione bellica, la formazione degli attivisti all’azione diretta nonviolenta e alla disobbedienza civile, la formazione dei formatori nella scuola ma anche nelle agenzie/ambienti educativi nel territorio, un piano e strumenti per una comunicazione verificata, la Giornata regionale della Pace insieme ad alcuni altri eventi regionali da definire.

E’ significativo che questo impegno comune, che vede unirsi le organizzazioni di riflessione, di progetto, di iniziativa e di lotta, attive in tante realtà della nostra regione, si compia mentre è in corso, qui in Emilia-Romagna e in tutta Italia, un movimento di popolo che esprime indignazione, protesta, denuncia per la violenza genocidaria che devasta la Palestina, per la pulsione di guerra che dall’Ucraina sembra estendersi a tutta l’Europa, e dilagare contemporaneamente in Africa e nel mondo intero, nonché per l’incapacità dell’Unione Europea – di fronte a questo quadro drammatico – di proporre altro che non sia di prefigurare uno scivolamento dal welfare al warfare.

Una regressione, che la neocostituita Rete regionale pace e nonviolenza si propone decisamente di contrastare, ponendosi in tal senso anche come interlocutrice seria e attenta delle istituzioni locali a partire dalla Regione Emilia Romagna che ha positivamente accolto la proposta della rete di istituire un Tavolo regionale della pace.

RETE REGIONALE PACE E NONVIOLENZA EMILIA-ROMAGNA
( Rete Europe for Peace – BOLOGNA , Rete Portico della Pace – BOLOGNA , Rete Cittadini contro la guerra Alto Reno – BOLOGNA APPENNINO, Comitato PacificAzioni – CARPI , Centro Pace Cesena Aps – CESENA, Rete Overall Faenza Multiculturale – FAENZA , Rete per la Pace – FERRARA, Centro per la Pace “Annalena Tonelli” Aps – FORLI , Comitato Pace e Diritti – IMOLA, Rete Tam Tam di Pace Modena – MODENA, Casa della Pace Parma Aps- PARMA , Rete Europe for Peace – PIACENZA, Rete La Via Maestra Insieme per la Pace – RAVENNA, Rete Europe for Peace Reggio Emilia – REGGIO EMILIA, Rete Pace Rimini – RIMINI ).

8 ottobre 2025

INFO: Alberto Zucchero 340 0607334 – Pasquale Pugliese 334 6599445 – Emilio Rossi 349 6943257