Da quasi due mesi, da quando è scoppiata l’emergenza Coronavirus, lavoratori e lavoratrici della sanità stanno operando con coraggio e determinazione per sconfiggere il virus e salvare quante più vite possibile.

Lavorare fino a 14 ore al giorno, stare in isolamento per non contagiare e non essere contagiati, in alcuni casi essersi trasferiti in città sconosciute, sono fattori che rendono complicata anche la gestione del quotidiano. Per questo abbiamo deciso di metterci a disposizione di tutti i lavoratori della sanità per fare la spesa o altre piccole commissioni al posto loro.

Abbiamo pensato a medici, infermiere e oss, ma anche ai addetti alle pulizie, ai tecnici di laboratorio e di chiunque svolga un’attività dentro le strutture sanitarie pubbliche. Questi lavoratori sono stati chiamati “eroi”, ma nei fatti sono stati spesso abbandonati a se stessi, come dimostrano gli oltre 6000 infettati, in gran parte a causa della mancanza dei DPI, le famose mascherine. Noi, invece, vogliamo sostenerli a partire da questo piccolo gesto.

L’emergenza, giunta dopo anni di feroci tagli alla sanità pubblica, sta costringendo le regioni più colpite a lanciare appelli per invitare gli operatori disponibili a trasferirsi nelle zone più in difficoltà. Abbiamo raccolto storie di lavoratori catapultati in città sconosciute, dove non sanno nemmeno l’ubicazione dei supermercati e dove non hanno amici, né parenti che li possano aiutare.

In questa fase sappiamo che tutti i lavoratori della sanità sono sottoposti a forti stress, costretti a lavorare, per il bene di tutti, 12/14 ore al giorno, senza sosta. Dobbiamo tutti fare qualcosa per dargli un sostegno. Per questo ci siamo messi a disposizione per fare la spesa e per qualunque altra piccola commissione per i lavoratori, le loro famiglie, i loro genitori.

Vogliamo che i pochi momenti di riposo siano davvero tali per chi sta sopportando uno sforzo così enorme.

Anche agli eroi serve la spesa!
Nel giorno libero riposati a casa: la spesa te la portiamo noi! Chiamaci al 3284140288