Il consiglio di presidenza della Consulta Provinciale di Roma, la cui maggioranza è composta da Azione Studentesca, la giovanile di Fratelli d’Italia, ha deciso di cambiare il nome della commissione “Antifascismo e Memoria Storica” in “Memoria Storica e democrazia”
Ma la seduta del consiglio di presidenza in cui si doveva votare per farlo è stata convocata domenica 21 per lunedì 22 dicembre, ed è stata inoltre spostata di un’ora e mezza poco prima dell’inizio della riunione.
La Rete Studenti Medi Roma dichiara:
“L’antifascismo è un valore della nostra Costituzione, è assurdo che venga cancellato dal nome della commissione, non ci stupiamo che la giovanile del partito al governo abbia come priorità questa, invece che difendere davvero i diritti degli studenti”.
“Da 17 anni, i 17 in cui ha vinto la sinistra, per modificare il nome di una commissione bisognava votare in Assemblea plenaria. Appena l’estrema destra ha vinto l’Usr ha permesso che si votasse in Consiglio di Presidenza, senza neanche interpellare la commissione, in un consiglio chiamato all’ultimo minuto. Tutto ciò è inaccettabile, continueremo a lavorare per fare opposizione a questi metodi antidemocratici”.










