Bollettino di informazione della redazione di Pressenza sugli eventi della prossima settimana. Inviare le notizie a redazioneitalia@pressenza.com entro la domenica prima dell’evento.
APPUNTAMENTI FISSI
per segnalare il proprio presidio o gruppo:
https://forms.gle/vXBn83i8vgY1rgYf8
Digiuno nonviolento
Ogni domenica
Prosegue la staffetta dei digiunanti per la pace organizzata da Coordinamento Capitanata per la pace – Arca della pace
Per maggiori informazioni: ARCA DELLA PACE – Coordinamento Capitanata per la pace
Genova. ora in silenzio contro la guerra
Tutti i mercoledì dalle 18,00 alle 19,00 in piazza De Ferrari sui gradini del palazzo ducale
Torino
Presenza di Pace tutti i sabato mattina dalle ore 11 in Piazza Carignano
Firenze
Ogni prima domenica del mese in Piazza dell’Isolotto dalle ore 9,30 per tutta la mattinata Insieme per la Pace, maratona di letture e testimonianze per la pace.
Roma
Appuntamento tutti i giovedì alle 18.15, davanti al Teatro dell’Opera di Roma, angolo via Torino. sfilata silenziosa di fronte al Viminale, sede del Ministero degli Interni, per protesta contro le politiche migranticide; organizza da Mani Rosse Antirazziste.
Ivrea
Ogni sabato presidio per la pace in Piazza Ferruccio Nazionale ore 11-12 con partenza da Piazza Balla.
Casale Monferrato – AL
Mezz’ora di silenzio per la pace e la giustizia sociale – ogni venerdì pomeriggio, in una piazza della città. Informazioni sul gruppo di persone che praticano il “silenzio” e sulle iniziative e attività che hanno realizzato sono pubblicate nel sito https://mezzoraperlapace.wordpress.com/. Notizie, avvisi e reportage fotografici sono divulgati su Facebook https://www.facebook.com/profile.php?id=61572572625726.
Palermo
Consueta assemblea cittadina del martedì pomeriggio di Palermo Solidale con la Palestina a Santa Chiara alle 18.30.
Gandhi ad Auschwitz
Lunedì 3 novembre a Palermo all’Istituto Gramsci Siciliano ai Cantieri Culturali alla Zisa sarà presentato il libro di Antonio Minaldi edito da Multimage “Gandhi ad Auschwitz”. Ne discuteranno con l’autore Barbara Evola di Rifondazione Comunista, Annibale Raineri della Comunità dell’Arca, Salvo Vaccaro di UniPa e Mimma Grillo del Presidio di Donne per la Pace. I proventi delle vendite andranno interamente al Comitato Nour Ama e Cambia il Mondo, presente presso i bambini di Afghanistan Siria Palestina Yemen.
Per donazioni IT77H0200804615000104359468 Pay Pal
Il 4 Novembre non è la nostra festa
Il 4 novembre non è la nostra festa! Contro la militarizzazione della cultura, contro il riarmo e le politiche di guerra, per sostenere la Palestina. Costruiamo l’alternativa
Pubblichiamo l’elenco delle piazze di tutta Italia in cui il 4 novembre si svolgeranno presidi e manifestazioni per frenare l’avanzata militaristica nella società civile e, in particolare, nella scuola e nelle università.
- PALERMO, corteo da piazza Croci a piazza Massimo alle ore 17:00
- CATANIA, corteo da piazza Dante (sacrario caduti guerra mondiali) a piazza Stesicoro, 17:00
- CAGLIARI, presidio p.zza Gramsci (parco delle Rimembranze) ore 16
- BARI, presidio in Piazza Prefettura, ore 16
- NAPOLI, presidio p.zza Dante 15:30
- TERNI, presidio Piazza della Repubblica dalle ore 18
- ROMA, presidio MINISTERO ISTRUZIONE- MIM ore 16:00
- VITERBO, presidio Università San Carlo, Piano Scarano dalle ore 16:30
- PISA, conferenza stampa davati USP via Pascoli alle ore 15:00 e presidio p,zza Garibaldi alle 18:00
- LIVORNO, corteo p.zza della Vittoria (a piazza Cavour) 17:00
- MASSA CARRARA, presidio davanti USP- via Pascoli, ore 15:00
- LA SPEZIA, presidio in Piazza Palestina Libera (ex Piazza Chiodo) ore 18
- GENOVA, presidio Rettorato via Balbi 5, ore 17:30
- BOLOGNA 1) Piazza Scaravilli (di fronte Rettorato Unibo) dalle 14:30 alle 16:30; 2) Giardino dei Pioppi, Borgo Panigale 17:00
- PIOMBINO, manifestazione p.zza Cappelletti 17:00
- BRESCIA, presidio p.zza Paolo IV dalle ore 18
- TORINO, presidio davanti USR alle 14:30
- TRENTO, presidio p.zza Pasi, ore 16:00
- MILANO, presidio Piazza Gaza (ex piazza della Scala) 18:00
- VERONA, presidio p.zza San Nicolò 14:30
- SIENA, flash mob davanti USR Piazza Matteotti 17:30
- BISCEGLIE, presidio p.zza San Francesco 18:00
- FANO, manifestazione p.zza Amiani ore 18:30
Osservatorio Contro la Militarizzazione delle Scuole e dell’Università
Webinar online con Luisa Morgantini
Villaggio della pace e del disarmo
Il 4 novembre, per noi non “festa delle forze armate” ma “festa del disarmo”, si terrà a Palermo in Piazza Politeama dalle 10.00 alle 20.00 il “Villaggio della pace e del disarmo”, voluto da movimenti e associazioni antimilitariste e pacifiste cittadine. Si svolgeranno dibattiti, tavole rotonde, laboratori artistici per la creazione di striscioni e cartelli pacifisti, iniziative ludiche per bambini. Saranno esposti libri e altri materiali di controinformazione nonviolenta e antimilitarista.
Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 2025
Il 4 novembre a Roma, al Nuovo Teatro Orione in via Tortona 7. Il Dossier sarà presentato in contemporanea in tutte le Regioni e Province Autonome. L’evento sarà trasmesso in streaming sul canale Youtube di IDOS. Durante l’evento sarà possibile effettuare gratuitamente il download del rapporto dal sito WWW.DOSSIERIMMIGRAZIONE.IT, dove resterà sempre gratuitamente disponibile la scheda di sintesi.
La scuola non si arruola
I Cobas Scuola Palermo indicono per il 4 novembre un corteo per il disarmo, da Piazza Croci a Piazza Verdi, con partenza alle ore 17.00.
4 novembre: nessuna festa per un massacro
presidio ore 17:30 piazza s. ambrogio, Firenze
La scuola non si arruola!
Rifiutiamo la militarizzazione della cultura e l’educazione al patriottismo per la guerra capitalista in solidarietà con la palestina che resiste, contro il ddl Gasparri e le leggi che reprimono la difesa dei propri diritti.
disertiamo la festa della guerra!!
Un mondo in guerra
Mercoledì 5 novembre a Palermo all’Ecomuseo Mare Memoria Viva (via Messina Marine 14) saranno presentati alle ore 18.00 i racconti “Un mondo in guerra” dell’antropologa libanese Leila Ghanem, già docente alla Sorbona e attivista per i diritti umani. Dialogherà con lei Antonello Velez, coordinatore del Corso di laurea in Lingue per la Comunicazione Internazionale dell’università Kore di Enna.
Fondiamo un Futuro di Pace
Con l’iniziativa “Fondiamo un futuro di Pace” la Fisac Cgil invita a fermarsi e a riflettere: quale finanza vogliamo? Quale ruolo deve avere la previdenza complementare? E quanto le cittadine e i cittadini, le lavoratrici e i lavoratori sono consapevoli delle scelte che riguardano i loro risparmi e il loro domani? “Fondiamo un futuro di Pace” non è solo un titolo, ma una sfida collettiva: costruire una finanza che torni a servire la società, i diritti, la sostenibilità e soprattutto la pace.
L’appuntamento è per mercoledì 5 novembre a Roma presso l’Auditorium Via Rieti in via Rieti 13 dalle ore 9.30 alle ore 16.30 alla presenza, tra gli altri, dei segretari nazionali Chiara Canton e Giacomo Sturniolo, del segretario confederale nazionale, Christian Ferrari, e della segretaria generale della Fisac Cgil, Susy Esposito.
Programma completo: https://retepacedisarmo.org/evento/fondiamo-un-futuro-di-pace/
Ripensare il colonialismo italiano
L’Associazione culturale Tina Modotti APS e l’Istituto giuliano di Storia, Cultura e Documentazione di Trieste e Gorizia invitano al secondo incontro del ciclo RIPENSARE IL COLONIALISMO ITALIANO (a cura di Barbara Tonzar, Fulvio Senardi e Gianluca Paciucci) che si terrà giovedì 6 novembre alle ore 18.15 c/o Casa del popolo “A.Gramsci” Via Ponziana 14 – Trieste (1°piano).
Verrà presentato il libro di Valeria Deplano e Alessandro Pes, Storia del colonialismo italiano. Politica, cultura e memoria dall’età liberale ai nostri giorni, Carocci, 2024. Interverrà Alessandro Pes.
Fermare la follia delle atomiche e del nucleare
6 novembre ore 20:30 Centro Pace di Rovereto – Via Vicenza, 5, Rovereto (TN)
Presentazione del libro (in collegamento online)
“La follia del nucleare – Come uscirne con la rete ICAN”
Con prefazione di Alex Zanotelli e con introduzione di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici.
In dialogo con Francesco Pugliese, docente e ricercatore dei movimenti pacifisti, autore della mostra “Abbasso la guerra”.
Due eventi sulla Resistenza al Gramsci Siciliano
Giovedì 6 novembre all’Istituto Gramsci Siciliano di Palermo, ai Cantieri culturali alla Zisa, dalle ore 17 si svolgerà il terzo incontro del ciclo di seminari “Insegnare la storia contemporanea”. Parleranno della Resistenza, nell’ottantesimo anniversario della Liberazione, Carmelo Albanese, IIS Virgilio di Empoli, Chiara Colombini, Istituto Piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea Giorgio Agosti, Santo Peli, UniPadova, Carlo Verri, UniPalermo.
Si potrà seguire l’incontro in streaming sul canale YouTube dell’Istituto Gramsci: https://www.youtube.com/watch?v=LXgXtBl5nsk
Venerdì 7 novembre nella stessa sede alle ore 16.30, il Gramsci propone un incontro-dibattito a partire dal libro “Resistenza. La guerra partigiana in Italia (1943-1945)”, curato da Filippo Focardi e Santo Peli ed edito da Carocci. Interverranno, oltre ai curatori, Chiara Colombini, Tommaso Baris (UniPa) e Carlo Verri.
Presentazione del libro di Antonio Fiscarelli, Danilo Dolci. Lo stato, il popolo e l’intellettuale
sala Gandhi via Giuseppe Garibaldi, 13, Torino
Minaccia alla pace in Venezuela
7 novembre ore 17:30 II STRADA PRIVATA BORRELLI 34 (CITOFONO 51), BARI (BA)
a 100 mt dal parcheggio Rossani di via B. Croce )cent 50 I ora, €1 ore successive
Intervengono:
Esqua Rubin De Celis Nunez, Console generale del Venezuela a Napoli
Indira Pineda, Sociologa cubana membro Assemblea Internazionale dei Popoli
Luciano Vasapollo, Università Roma 3, curatore di «Nuestra America» Rivista decoloniale di analisi socio-politica e culturale del Sud Globale
Coordinano Vilia Speranza, Comitato Articolo 11 – Nuovi Partigiani della pace, Angelo Iacobbi, Comitato “Giù le mani dal Venezuela!”
Perchè la guerra? Assetti, ragioni e oltrepassamenti
7, 8 e 9 novembre 2025 Museo M9 – Via G. Pascoli, 11 – MESTRE (VE)
Convegno di studi interdisciplinare promosso da DecentraMenti e ires
La guerra non è mai un evento isolato. È processo, sintomo, linguaggio, storia in atto e destino che ritorna. Il convegno di studi “Perché la guerra?” intende affrontare, in un’ottica interdisciplinare, le molteplici dimensioni della guerra: da quella storica e (geo)politica, con un focus sui quadranti oggi più critici, a quella economica e tecnologica, fino alle trame simboliche e alle dinamiche psicologiche che concorrono alla riproduzione dei conflitti armati. Con l’indicazione di quali possano essere le vie d’uscita da una condizione di guerra che ad oggi sembra essere diventata permanente.
7-11-2025
9.00-13.00
LE GUERRE CONTEMPORANEE: STORIA, GEOPOLITICA E POTERE GLOBALE
- Francesco Strazzacari
- Lanna Trombetta
- Alessandra Russo
- Geminello Preto Rossi
- Mabel Crosat
- Christian Ferrari CGIL Segretario Nazionale
15.00-19.00
GUERRA E POTERE ECONOMICO: IL MOTORE FINANZIARIO DEL CONFLITTO
- Andrea Fumagalli
- Maurizio Lazzarato
- Stefano Lucarelli
- Chiara Bonati
- Giorgio Berti
8-11-2025
9.00-13.00
TECNOLOGIE BELLICHE E IMPATTI AMBIENTALI: NUOVE GUERRE, NUOVE FERITE
- Valentina Barzini
- Francesca Pammigg
- Paolo Cacciari
- Francesco Vignarca
- Roberto Reale ANPI
9-11-2025
15.00-19.00
ODIO, VIOLENZA, MALE: IL CONFLITTO NELLA PSICHE E NELLA CULTURA
- Alessandra Campo
- Rocco Ronchi
- Ernesto C. Sherazade Papa
- Andrea Panico
- Alvise Marin
- Nicoletta Masiero
9.00-13.00
OLTRE LA GUERRA
- Cristina Morini
- Paola Imperatore
- Carlo Gallim
- Raul Kirchmayr
- Pasquale Pugliese
Direzione scientifica:
Alvise Marin decentramenti https://decentramenti.it
Nicoletta Masiero iRes Veneto https://iresveneto.it/
per ricevere il link alla diretta streaming scrivere a info@decentramenti.org
https://decentramenti.it https://iresveneto.it
Quanto sono state importanti le lotte nonviolente nella storia del Novecento
ANPI Sezione Martiri del Martinetto via Bianzé 28/A, TorinoIl caso del Sudafrica Ne parliamo con Angela Dogliotti, vicepresidente del Centro Studi Sereno Regis a partire dal libro Come risolvere i conflitti di Erica Chenoweth.
Canto per la Palestina
Sabato 8 novembre a Germignaga (Varese) presso l’ex Colonia Elioterapica, dalle 21,00 alle 22,30, Spettacolo Canto per la Palestina, un concerto di canzoni dal vivo composte da Paolo Rizzi, Maddalena Padovan e Denisse Sevillano. Le canzoni sono ispirate da cultura, tradizioni, ambienti di Gaza e Palestina e alle sofferenze e testimonianze della popolazione civile.
Contro il nucleare
Sabato 8 Novembre 2025 ore 11, Università La Sapienza di Roma – Facoltà di Lettere e Filosofia. Materia Sociologia del Turismo.
Professor Salvatore Izzo in collaborazione con Laura Tussi e Fabrizio Cracolici presentano i libri
LA FOLLIA DEL NUCLEARE con ICAN e I PARTIGIANI DELLA PACE
Presentazione del libro (in collegamento online) “La follia del nucleare – Come uscirne con la rete ICAN”. Con prefazione di Alex Zanotelli e con introduzione di Laura Tussi e Fabrizio Cracolici. In dialogo con Francesco Pugliese, docente e ricercatore dei movimenti pacifisti, autore della mostra “Abbasso la guerra”.
Torniamo in Piazza per la Sanità Pubblica
Sabato 8 novembre h.10.00 MESTRE partenza Piazzale Stazione FFSS
Il CoVeSap Coordinamento Veneto Sanità Pubblica organizza “candidato, ascoltaci!”
manifestazione regionale in vista delle prossime elezioni regionali, torniamo in piazza per chiedere a gran voce αι candidati per il consiglio regionale del veneto di mettere al centro del loro programma la salute e la difesa della sanità pubblica.
Info e adesioni scrivere a mail.covesap@gmail.com
Facciamo rumore
8 novembre ore 18:00 Corso Vittorio Emanuele isolato Teatro Piccinni, BARI (BA)
Il Gruppo EMERGENCY di Bari organizza, insiele a tante altre città italiane (circa 60), un grande flashmob/presidio/sit-in nazionale intitolato “FACCIAMO RUMORE”.
Un’azione civile, pacifica e simbolica per rompere il silenzio e denunciare come anche nei nostri territori si diffonda la propaganda di guerra, con l’obiettivo di trasformare quei luoghi che la evocano in Spazi di Pace.
L’iniziativa sarà semplice: vorremmo cominciare con la lettura dell’Articolo 11, poi – a un segnale comune – faremo rumore con oggetti, fischietti, tamburi, suoni e voci per dire insieme che la guerra non è inevitabile.
Per maggiori informazioni:
EMERGENCY Bari
bari@volontai.emegercy.it
Barghouti libero
Lunedì 10 novembre a Palermo all’Itastra in piazza Sant’Antonino si svolgerà alle 17 un incontro, promosso da Itastra e Arci, per diffondere la petizione in favore della liberazione di Marwan Barghouti. Interverranno in collegamento dalla Palestina Luisa Morgantini di AssoPace Palestina e Fadwa Barghouti.
Dalla censura alla risposta collettiva
Lunedì 10 novembre ore 20,30
Assemblea aperta sul consenso informato e sull’emendamento che vieta l’educazione sessuo affettiva:
Partecipazione su iscrizione al link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSf4tR6Gv5ArfR5gTMPFeLQ2_UOmsaIi_GrrlELWtM4KZMghoQ/viewform
Per fare chiarezza sul DDL Valditara su consenso informato e sull’emendamento che vieta l’educazione sessuo-affettiva nella scuola secondaria di primo grado
Boicottaggio ed embargo
La nonviolenza come pressione efficace. Scelte consapevoli e campagne civili
Lunedì 10 novembre ore 20,30 – Casa per la Pace “La Filanda”, Sala Giulio Regeni, via Canonici Renani, 8 – Casalecchio di Reno (BO).
Il Movimento BDS Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni nasce come risposta nonviolenta all’occupazione israeliana della Palestina, ispirandosi alle lotte contro l’apartheid in Sudafrica. In questo incontro parleremo di:
- cosa significa praticare un boicottaggio nonviolento
- in che modo l’embargo militare può essere uno strumento di pressione efficace e civile
- quali campagne sono attive in Italia e nel mondo
- come possiamo, anche come singoli, fare scelte etiche e consapevoli
Una Carovana per un’economia di Pace
20 Ottobre > 30 Novembre
Stiamo per entrare nel periodo segnato dalla discussione parlamentare che dovrà portare, entro il prossimo 31 dicembre, all’approvazione della Legge di bilancio dello Stato per il 2026.
Gli impegni presi dal Governo in sede NATO e nell’ambito dell’Unione Europea potrebbero comportare per il nostro Paese un aumento vertiginoso della spesa militare e dei fondi per armi e preparazione alla guerra a scapito degli stanziamenti per la sanità, l’istruzione, l’ambiente, il lavoro, la cooperazione internazionale. A questa situazione vanno poi aggiunti gli accordi per il nuovo Patto di Stabilità a cui l’Italia dovrà sottostare: molti miliardi di euro destinati al rispetto della riduzione del rapporto deficit-pil e del debito pubblico.
In Europa si sta ormai passando da uno scenario di “Green Deal” a quello di “War Deal”. Un errore epocale che ci porterebbe ad una situazione drammatica e insostenibile! Noi pensiamo che la strada da percorrere sia un’altra e lo abbiamo già sottolineato nel corso del Forum “Altra Cernobbio”: occorre un “Peace Deal” capace di destinare le risorse collettive a disposizione di tutti per ciò che è realmente importante per le nostre società: un lavoro stabile e sicuro, un ambiente tutelato, il diritto allo studio e a una sanità pubblica che funzioni, un’economia sostenibile e del benessere.
Per questo dal 20 ottobre al 30 novembre Sbilanciamoci e Rete Italiana Pace Disarmo promuovono – in concomitanza con la discussione della nuova Legge di bilancio in parlamento – una carovana per un’economia di pace e contro le scelte di guerra e riarmo. Organizzeremo iniziative in tutto il Paese nei luoghi simbolici della sofferenza sociale, delle ingiustizie, delle scelte politiche che mancano, degli stanziamenti positivi che vengono negati. Ci saranno iniziative in un ospedale, in una scuola, in una fabbrica, in tanti posti di lavoro, in un consultorio, in un centro anti violenza, in una università, in un carcere, in un centro di accoglienza per migranti, in un asilo nido, in un centro anziani, in un mercato rionale, in una casa famiglia, in un centro di aggregazione giovanile, in una RSA, in un tribunale, in un campo di raccolta dei pomodori contro il caporalato, al Ministero degli esteri per chiedere più soldi alla cooperazione e la fine del massacro in Palestina, in strada con i Rider. Organizzeremo iniziative territoriali con le organizzazioni locali che sostengono le nostre campagne, per declinare tutte le nostre analisi e proposte in una dimensione prossima alla vita, alle esigenze, ai problemi di donne e uomini. I cui diritti si difendono realmente non con armi e politiche militarizzate ma con scelte politiche ed economiche capaci di costruire una vera “Pace positiva”.
La carovana partirà il 20 ottobre da Campobello di Mazara (Trapani) con un’iniziativa promossa insieme alla FLAI-CGIL contro il caporalato, per i diritti dei migranti, un’agricoltura sostenibile, un lavoro stabile e sicuro.
Organizza nella tua città una iniziativa! Un’assemblea, un presidio, un flash mob, un volantinaggio…
Comunica la tua iniziativa a: info@sbilanciamoci.org
Mostra interattiva pace e nonviolenza attiva ora!
MOSTRA INTERATTIVA PACE e NONVIOLENZA ATTIVA ORA! un’iniziativa dedicata alla promozione della nonviolenza attiva e della cultura di pace nella nostra comunità.
Biblioteca Comunale Gallicano – locali CIAF La mostra sarà poi visitabile fino a fine gennaio 2026. La mostra è organizzata da Il Team Organizzativo COPEUU Italia Corrente Pedagogica Umanista Universalista con la collaborazione di: La Comunità, Centro Estudios Humanistas Nuevo Civilizacion. Con il Patrocinio del Comune di Gallicano
