Tomenone, 7 novembre 2025 – Si è svolto il 7 novembre l’incontro tra la rete dei cittadini Aria Pulita Tomenone e le Amministrazioni comunali del territorio.
La rete ringrazia i sindaci di Bagnatica e Brusaporto per la presenza e per l’ascolto dimostrato durante il confronto.
Esprimiamo invece rammarico e preoccupazione per l’assenza dei sindaci di Albano Sant’Alessandro, San Paolo d’Argon, Montello e Costa di Mezzate, che non hanno accolto l’invito al dialogo.
Invitiamo pertanto i cittadini di questi Comuni a contattare i propri sindaci per chiedere chiarimenti e sollecitare una presa di posizione.
Le richieste dei cittadini
Durante l’incontro, i cittadini hanno sottolineato la necessità di un’azione comune, responsabile e trasparente per affrontare le criticità ambientali e sanitarie di un territorio che da decenni subisce una forte pressione industriale e infrastrutturale.
Sono state presentate ai sindaci le seguenti richieste:
1. Studio sanitario-ambientale indipendente
Per valutare in modo oggettivo la qualità di aria, acqua, suolo e catene alimentari.
Tale richiesta nasce dalla consapevolezza che il territorio è esposto da anni a molteplici fonti di pressione ambientale: aziende, autostrada, aeroporto e impianti industriali.
I cittadini chiedono certezze su ciò che respirano, bevono e mangiano, e sollecitano una Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) basata su dati scientifici e non su rassicurazioni generiche.
2. Analisi approfondita dell’impianto Montello S.p.A.
È stata evidenziata la necessità di indagare con rigore la produzione di biogas e biometano, nonché le lavorazioni per il recupero della plastica, alla luce delle enormi quantità trattate.
È stato presentato lo studio del professor Tamino che stima le emissioni dell’impianto:
• NH₃ (ammoniaca): ~25,7 kg/giorno
• NOx (ossidi di azoto): 9,26 t/anno
• COV totali: 51 t/anno
• Polveri (PM10 e PM2,5): 30–40 t/anno
• SOx: 10,6 t/anno
• Odori: fino a 4 U.O. in aree abitate
Dati che, sommati all’inquinamento di fondo, rendono urgente un monitoraggio indipendente e una valutazione sanitaria aggiornata.
3. Intervento immediato sulla questione odori
I cittadini hanno sottolineato come, dopo oltre 1800 giorni, il problema non sia ancora stato risolto.
È stato inoltre illustrato il documento del dott. Romagnoli sull’impatto psicologico e psicosomatico degli odori, chiedendo alle amministrazioni di attivare uno studio dedicato sui cittadini.
4. Partecipazione alla Conferenza dei Servizi
È stata avanzata la richiesta ai sindaci di autorizzare la presenza di due esperti indipendenti, designati dalla rete Aria Pulita Tomenone, alla prossima Conferenza dei Servizi sui temi sanitari e tecnici relativi all’impianto.
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Prossimi passi
La rete Aria Pulita Tomenone ha chiesto ai sindaci di fornire una risposta formale entro il 27 novembre, dichiarando se intendono collaborare per avviare insieme un percorso di tutela, trasparenza e salute pubblica.
“Il territorio ha bisogno di verità e di scelte coraggiose – dichiarano i portavoce di Aria Pulita –.
È il momento di mettere la salute delle persone prima di ogni altro interesse.”










