Lipu Rimini esprime grande soddisfazione per la prima delle tre camminate di consapevolezza e pulizia
dedicate al lungo fiume Marecchia, il cosiddetto “deviatore”, che nei fatti è in tutto e per tutto un’oasi di
biodiversità nel cuore della città. Al centro dell’iniziativa la necessità di portare attenzione alla vita del
fiume e al fiume come essere vivente, ricolmo di bellezze naturali che la gran parte delle volte non vediamo o non sentiamo (il particolare “paesaggio sonoro” che si lega alla presenza di una variegatissima avifauna!)
L’esigenza nasce anche da un dato squisitamente pratico: l’unica forma di “cura” di questo spazio naturale è infatti il grande sfalcio operato dalla Regione una/due volte l’anno- un intervento che non prevede alcuna pulizia, né precedente né successiva. Il grande problema che si crea quindi è che i rifiuti (purtroppo sempre presenti) risultano triturati e pronti a disperdersi meglio nell’ambiente, dal fiume fino al mare.
Come Lipu Rimini aspiriamo ad una collaborazione con la Regione al fine di coordinarci e pulire PRIMA degli sfalci, fermo restando che la nostra intenzione è quella di arrivare ad una situazione in cui gli sfalci vengano ridotti il più possibile, per aiutare la ricca biodiversità di quell’habitat, così importante per il benessere ecosistemico della nostra città e quindi per la salute di tutta la comunità umana.
Questa volta non è stato possibile, per motivi di tempistiche, pulire prima degli sfalci, ma è comunque vitale per l’ecosistema fiume un’azione di pulizia e in questa situazione la collaborazione dei cittadini diventa davvero necessaria. Ci teniamo quindi a ringraziare i tanti partecipanti, una trentina di persone di tutte le età: molto bella inoltre la presenza di diversi bambini e adolescenti, che insieme agli adulti si sono presi cura del fiume e hanno osservato la preziosità degli uccelli e di ogni più piccola fioritura incontrata durante il percorso insieme. Al termine della camminata il cielo del tramonto si è riempito di stormi di cormorani in formazione a V, due aironi cenerini hanno volato sopra le nostre teste e il martin pescatore ci ha fatto sentire la sua voce brillante a pelo dell’acqua.
E’ stato davvero un bel modo di porci in contatto diretto, intimo e collettivo, con uno dei luoghi della nostra città in cui la natura selvatica resiste, regalandoci meraviglie inaspettate. Un grande bottino (purtroppo) quello che abbiamo conquistato, non solo innumerevoli frammenti di plastiche, mozziconi, bottiglie e tanti generi di rifiuti, ma anche una miriade di batterie e una grande gomma ormai profondamente interrata che un nostro volontario è riuscito a rimuovere.
Il prossimo appuntamento è per Domenica 9 novembre alle ore 9: faremo un tragitto diverso, puliremo e
scopriremo altri scorci del nostro caro fiume Marecchia, più vivo che mai!
Arianna Lanci, Delegata Lipu Provincia di Rimini










