L’associazione senza scopo di lucro Hiking for Peace (Camminare per la Pace) invita le persone di tutto il mondo a partecipare il 6 aprile 2026 a un’iniziativa comune di accensione di luci per la tolleranza, la tutela dell’ambiente e la pace nel mondo. All’insegna del motto “Peace Wave Festival”, in questa giornata in tutto il mondo verranno accesi fuochi, candele nelle case e nei luoghi di culto, verranno organizzati mari di luci nei luoghi pubblici e processioni luminose.

Gli interessati sono invitati a registrarsi il prima possibile sul sito ufficiale http://www.peacewavefestival.org/e a dare così già ora un segnale visibile per un futuro pacifico e sostenibile. L’obiettivo è quello di riunire oltre 1.000 eventi di luce entro il 6 aprile 2026. Attualmente sono già state registrate 141 iniziative luminose in tutto il mondo, organizzate da civili e da comunità evangeliche, cattoliche, buddiste, bahá’í e indigene. Sono in corso anche colloqui con le comunità musulmane ed ebraiche e si attendono conferme a breve.

“Dobbiamo credere insieme in una nuova era in cui sia possibile una convivenza pacifica, la fine della povertà e della fame e la conservazione della natura. Insieme, con le luci, possiamo dare un segnale forte che i politici di tutto il mondo non potranno ignorare”, spiega Isabella Haschke, fondatrice del movimento.

L’associazione chiede ai governi di tutto il mondo un impegno più deciso nella mediazione di pace e la fine dei conflitti bellici. I tagli alle spese militari consentirebbero di destinare risorse finanziarie urgentemente necessarie alla giustizia sociale, all’istruzione, alla lotta contro la povertà e alla protezione dell’ambiente.

Vienna come simbolo centrale: in programma un mare di luci interreligioso

Anche a Vienna si terrà il 6 aprile 2026 un grande evento di Luci per la Pace, al quale parteciperanno rappresentanti di diverse religioni, del mondo scientifico e della società civile. Hanno già confermato la loro partecipazione, tra gli altri:

  • Il vescovo ausiliare Stephan Turnovszky (Chiesa cattolica)
  • Anja Spengler (Consiglio spirituale dei Bahá’í Austria)
  • Il vicario vescovile Nicolae Dura (Chiesa ortodossa rumena)
  • Il sovrintendente Matthias Geist (Chiesa evangelica A.B.)
  • Ermin Sehic (Primo imam della Comunità religiosa islamica austriaca)
  • Ina Mehrfert Blue Eagle Crystal Eye (rappresentante delle tradizioni indigene in Europa e Asia)
  • ssa Helga Kromp-Kolb (meteorologa e ricercatrice climatica)

Nelle prossime settimane sono attese le prime adesioni da parte di moschee e sinagoghe. Un gruppo sufi ha già aderito all’iniziativa. Gli oratori attualmente confermati sono consultabili sul sito web.

Oltre a discorsi stimolanti, l’evento di Vienna offrirà anche un suggestivo “mare di luci per la pace” e un programma musicale di contorno. Un team di 20 volontari impegnati sta già lavorando alacremente alla realizzazione dell’evento.

Con questa iniziativa globale di luci, Camminare per la Pace vuole dare visibilità a tutti coloro che, spinti da compassione e senso di responsabilità, si impegnano per la salvaguardia del nostro pianeta e per una convivenza pacifica, indipendentemente dalla religione, dall’origine o dalla visione del mondo.