Il MIR esprime contrarietà al Villaggio Esercito di Palermo

Il MIR Italia, storico movimento italiano per la pace e la nonviolenza, manifesta totale contrarietà alla decisione di installare un Villaggio Esercito nella principale piazza di Palermo, soprattutto in un momento così grave per gli equilibri internazionali ed in totale dispregio della pressante richiesta di pace e di ripudio della guerra e delle sue atrocità, che viceversa sta provenendo da milioni di cittadini italiani ed anche dal popolo siciliano.

“Come movimento di matrice spirituale che si batte da decenni per il rifiuto della violenza distruttiva dei conflitti armati e per la risoluzione nonviolenta delle controversie internazionali – dichiara Ermete Ferraro, Presidente del MIR Italia – ci associamo alle voci di dissenso che si sono già espresse contro la realizzazione nel centro di Palermo d’una assurda esibizione di stampo militarista, invitando i cittadini ad ‘ammirare da vicino’ strumenti di morte e distruzione, come mine, carri armati, elicotteri, ed altri veicoli bellici. Altro che ‘avvicinamento’ dell’Esercito alla cittadinanza e ‘orgoglio’ delle forze armate per un preteso ruolo di ‘peacekeeping’! Noi chiediamo invece ai Palermitani di disertare questa inopportuna esibizione militarista, continuando a manifestare contro tutte le guerre ed il genocidio.

«Nella ricorrenza di San Francesco, patrono della Pace – prosegue Ferraro – insieme ai nostri attivisti della sede di Palermo chiediamo ai giovani, inoltre, di obiettare preventivamente al servizio militare e di opporsi alla militarizzazione che sta pervadendo le istituzioni formative (università e scuole di ogni ordine e grado), la cultura, la società e perfino lo sport, continuando viceversa a partecipare attivamente ai percorsi di educazione alla pace, ai diritti umani e alla legalità».

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