Ieri, venerdì 3 ottobre, studenti e studentesse da tutte le scuole della provincia di Ancona si sono ritrovati davanti al Liceo Rinaldini per prendere parte allo sciopero generale in sostegno alla resistenza palestinese e alla Global Sumud Flotilla.

Davanti al liceo si sono radunate più di 500 persone. I rappresentanti del Collettivo Metropolis e del Comitato Studentesco del Liceo Rinaldini hanno concordato di poter occupare l’atrio della scuola per poter svolgere un intervento rivolto a tutte le classi.

Dalle scuole si sono poi mossi in corteo verso la Facoltà di Economia Giorgio Fuà, che il Collettivo Universitario Gulliver ha occupato in solidarietà alla resistenza palestinese.

Inizialmente gli studenti si sono ritrovati nell’aula occupata di economia, che è risultata poi troppo piccola per ospitarli, così che hanno poi occupato l’aula principale e più capiente dell’ateneo.

Lì si è svolta un’assemblea dove sono intervenuti gli studenti del Collettivo Metropolis, dei Licei Rinaldini, Galilei e Mannucci, per poi lasciare spazio agli interventi degli ospiti che hanno portato approfondimenti giuridici e politici riguardo la questione palestinese.

In particolare sono intervenuti il prof. Roberto Ruoppo, il prof. Antonio Di Stasi, Luisa Morgantini in diretta dai territori occupati, Miriam Abu Samra e Yasmine Dabash.

Una giornata storica per gli studenti e le studentesse di Ancona, che ancora una volta, dopo il già partecipatissimo sciopero del 22 settembre, dimostrano di voler stare dalla parte giusta della storia, di voler creare momenti di condivisione e di dialogo e soprattutto di volersi riappropriare degli spazi del sapere, che devono essere liberi dalle logiche belliche e dal neoliberismo di guerra.