Striscioni e cori contro i femminicidi, acquisto di attrezzature mediche, raccolte fondi, iniziative per i bambini.
Anche in questi giorni, gli ultrà del Palermo confermano la tradizione solidaristica della tifoseria organizzata.
Ieri, nello stadio palermitano intitolato a Renzo Barbera, in occasione della pirotecnica vittoria rosanero per 5 a 3 contro il Sassuolo capolista della Serie B, 3 striscioni ultrà hanno ricordato Sara Campanella, la studentessa ventiduenne di Misilmeri uccisa a Messina da un collega della Facoltà Biomedica: “Basta femminicidi” (in Curva Nord Inferiore), “”Nel ricordo di Sara, a difesa delle donne. Basta femminicidi” (in Curva Nord Superiore) e “Oh ti rissi no. Sara Vive” (in Curva Sud firmato UCS).
Inoltre, la Curva Nord unita (sia superiore sia inferiore) ha sventolato i fazzoletti rossi contro i femminicidi, ha intonato per alcuni minuti il coro “Sara vive” e ha dedicato la vittoria del Palermo alla studentessa uccisa e a “tutte le donne vittime di violenza”.
Nello stesso tempo, le RosaneroGirls hanno indossato magliette in onore di Sara Campanella e hanno dipinto un sediolino di rosso, in memoria di tutte le vittime di femminicidio.
In questi giorni poi, una raccolta fondi per una famiglia sfollata dalla casa distrutta da un incendio in Via Archimede è stata promossa dalla Curva Nord Inferiore nelle sue pagine di riferimento Palermo Casual, Palermo: La Mia Città, La Mia Fede – CNI e Fusi Rosanero.
Gli stessi ultrà della Curva Nord Inferiore in occasione delle vacanze di Natale hanno più volte visitato l’Ospedale dei Bambini, portando regali ai piccoli pazienti.
A Marzo, invece, la CURVA NORD 12 Palermo ha donato un prezioso e costoso macchinario all’Ospedale Civico di Palermo: “Grazie alle iniziative a scopo benefico di un intero anno convogliate nella grande raccolta denominata “Sogna, credi, lotta” abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, donando al 𝑹𝒆𝒑𝒂𝒓𝒕𝒐 𝒅𝒊 𝑶𝒏𝒄𝒐𝒆𝒎𝒂𝒍𝒐𝒕𝒐𝒈𝒊𝒂 𝑷𝒆𝒅𝒊𝒂𝒕𝒓𝒊𝒄𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍’ 𝑶𝒔𝒑𝒆𝒅𝒂𝒍𝒆 𝑪𝒊𝒗𝒊𝒄𝒐 𝒅𝒊 𝑷𝒂𝒍𝒆𝒓𝒎𝒐 un letto Delta 4 Malvestio completo di bilancia integrata e un monitor multiparametrico”.